Negli ultimi anni, l’emergenza climatica e la crescente sensibilità verso un uso più responsabile delle risorse naturali hanno reso sempre più centrale il concetto di green building, ovvero di edilizia sostenibile. Si tratta di un approccio progettuale che mira a ridurre l’impatto ambientale degli edifici considerando il loro intero ciclo di vita, dalla produzione dei materiali alla costruzione, dall’utilizzo fino alla dismissione e potenziale riuso di componenti e manufatti. In questo contesto, la ceramica italiana gioca un ruolo di primo piano, offrendo soluzioni versatili, durevoli ed efficienti sotto il profilo energetico.
Le facciate e coperture ventilate in ceramica: risparmio energetico e comfort
Una delle applicazioni più efficaci della ceramica in ottica green è rappresentata dalle facciate e coperture ventilate. In Europa, il settore delle costruzioni è responsabile per il 40% del consumo energetico per il 30% delle emissioni di gas serra. Le facciate e coperture ventilate sono in grado di ridurre il fabbisogno energetico complessivo degli edifici in quanto creano una lama d’aria che ne migliora il regolamento di temperatura attraverso l’involucro edilizio. In questo modo si assiste ad una riduzione dei consumi energetici relativi alla climatizzazione fino al 25%, oltre alla protezione dell’involucro edilizio dagli agenti atmosferici, condizione essenziale visto l’aumento della frequenza degli eventi climatici estremi.
Raffrescamento passivo e riflettanza: il ruolo delle superfici ceramiche
I rivestimenti ceramici ad alta riflettanza solare sono un altro strumento per contribuire al raffrescamento passivo degli edifici, specialmente nei contesti urbani soggetti al fenomeno dell’isola di calore (i tetti costituiscono generalmente il 20-40% dell’area totale esposta alle radiazioni solari, e le pavimentazioni il 29-44%). Grazie alla loro capacità di riflettere la luce solare anziché assorbirla, le superfici ceramiche garantiscono efficacemente il controllo del microclima, contenendo la temperatura esterna del rivestimento con importanti riduzioni degli effetti sulla temperatura dell’aria circostante e mitigazione quindi del surriscaldamento urbano.
Le certificazioni LEED e BREEAM: la ceramica italiana è sostenibile e certificata
Le certificazioni energetico-ambientali del sistema edificio rappresentano un riferimento fondamentale per chi opera nell’ambito dell’edilizia sostenibile. In particolare, i protocolli di certificazione LEED (Leadership in Energy and Environmental Design, oggi diffusa in oltre 140 paesi nel mondo) e la BREEAM (Building Research Establishment Environmental Assessment Method, applicata per la prima volta nel 1990 e oggi è diffusa in più di 70 paesi) sono tra i più diffusi a livello internazionale.
La ceramica italiana, grazie alle sue caratteristiche, comunicate attraverso EPD (Environmental Product Declaration) settoriali e di prodotto –verificate da enti terzi – può contribuire in modo determinante all’ottenimento di crediti nei protocolli LEED e BREEAM. Le EPD permettono di comunicare le performance ambientali dei prodotti in maniera trasparente, verificate sull’intero ciclo di vita.
Edilizia ecologica e salubrità abitativa: la ceramica come alleata della salute
Oltre agli aspetti energetici, l’edilizia sostenibile si concentra anche sul benessere fisico e psicologico degli abitanti. Le superfici ceramiche contribuiscono in modo significativo a creare ambienti sani: sono facili da pulire, non facilitano la proliferazione di muffe e batteri, non trattengono polveri e non rilasciano VOC (Composti Organici Volatili). Questo le rende ideali anche per edifici destinati a usi sensibili, come scuole, ospedali e residenze per anziani.
Laterizio italiano: performance energetiche elevate e durata nel tempo
Anche il laterizio, parte integrante dell’industria ceramica italiana, offre notevoli vantaggi alla transizione ecologica in edilizia. Le continue innovazioni nel settore hanno portato allo sviluppo di soluzioni ad alte prestazioni termoacustiche che, grazie alla combinazione di massività e proprietà isolanti risultano ideali per realizzare edifici in Classe A anche in estate, ovvero con bassi consumi anche nei periodi più caldi dell’anno. Inoltre, il laterizio si distingue per traspirabilità, sicurezza, durabilità, bassa manutenzione e alti potenziali di riciclo/riuso, rendendolo una scelta sostenibile nel lungo termine.
Confindustria Ceramica e la responsabilità ambientale: un impegno concreto
Il contributo della ceramica italiana al green building non è frutto del caso, ma il risultato di una strategia industriale consapevole e responsabile messa in campo da oltre 60 anni. In questo senso, la nuova campagna sulla Responsabilità promossa da Confindustria Ceramica rappresenta un tassello fondamentale: un invito a progettisti, imprese e consumatori a riflettere sull’importanza di scegliere materiali che rispettino l’ambiente e migliorino la qualità della vita.
Attraverso video, articoli e approfondimenti, la sezione “Responsabilità” di ceramica.info racconta l’impegno concreto dell’industria ceramica italiana in materia di sostenibilità ambientale, innovazione e trasparenza. Un’occasione per scoprire come, anche grazie alla ceramica, costruire in modo responsabile non sia solo possibile, ma anche rispettoso e vantaggioso, per tutti.