Rileggere il passato per costruire il futuro

La nuova sede centrale della storica e prestigiosa agenzia di stampa multinazionale The Associated Press (AP) si trova a New York nel cuore di Downtown Manhattan, in Liberty Street, di fronte al World Trade Center; il trasferimento da Midtown a Downtown ha costituito in un certo senso un ritorno alle origini, perché proprio questo quartiere della Grande Mela ne vide la nascita nel lontano 1846; oggi AP è una cooperativa di organi d’informazione che rappresenta circa 1700 giornali e 5000 emittenti radiotelevisive, con 263 sedi che coprono oltre 100 paesi del mondo.

Il progetto di questi headquarters, vincitore del Premio AIA – Design Award of Merit, è stato curato dallo studio newyorkese TPG Architecture, al quale il committente ha richiesto innanzi tutto di rileggere la storia, il ruolo, il profondo processo di cambiamento vissuto dall’agenzia. Obiettivo principale, creare un luogo di lavoro che dichiarasse già nella sua architettura i valori e i processi che caratterizzano l’agenzia e che abbinasse funzionalità e alta tecnologia a soluzioni progettuali fortemente simboliche. Con il coinvolgimento di tutto il personale il team di TPG ha individuato i fattori chiave su cui fondare l’intero progetto: grandi aree di lavoro aperte, trasparenza degli ambienti della redazione per facilitare il dialogo e la collaborazione tra i diversi team, spazi per la storia dell’agenzia e per la memoria dei suoi protagonisti.

Elemento centrale di questi uffici distribuiti su quattro piani è una scala che rappresenta metaforicamente la trasmissione dei dati, con centinaia di piastrelle sospese – alcune in alluminio rivestito di feltro, altre con led retroilluminati – con inclinazioni che le rendono simili a fogli al vento, a memoria delle numerose storie prodotte dall’agenzia.
La forte presenza della storia è confermata anche dalla galleria di accoglienza, dove una sfilata di fotografie e articoli incorniciati, premiati con il Pulitzer, è appesa alle pareti dipinte di nero. Allo stesso modo, all’ingresso della redazione sottostante, un’area più eterea formata da pareti retroilluminate ricorda i giornalisti AP morti in missione.
I colori dominanti sono il bianco e il nero, con accenti di rosso all’ingresso a richiamare il logo di AP e qualche pennellata di blu nei vari ambienti. Per i pavimenti i progettisti hanno scelto il gres porcellanato della collezione Metalwood di Casalgrande Padana nel colore Carbonio e della collezione Cemento nel colore Cassero Bianco in formato 30×60 cm: il contrasto dei colori nero e bianco utilizzati per la pavimentazione ricorda le tinte della carta stampata dei quotidiani e concorre alla creazione una sorta di narrazione degli ambienti. Tra sale riunioni, uffici dirigenziali, uno studio di trasmissione attivo 24 ore al giorno, spicca per la sua funzionalità e qualità del design l’area della redazione, il cuore pulsante dell’agenzia: un grande hub ottagonale che vede al centro i redattori di punta. Una menzione speciale per l’eleganza la merita anche la caffetteria, dove la vivacità dei quadrati acustici bianchi si rispecchia nelle curve sinuose delle famose sedie di Verner Panton in un sobrio bianco e grigio.

La sede di Associated Press ha ottenuto la certificazione LEED Gold per diverse caratteristiche, tra cui: impianti idraulici a basso flusso in tutto l’edificio; ampio uso di materiali riciclati e di provenienza locale; sistemi avanzati di monitoraggio permanente della ventilazione e utilizzo di materiali a basse emissioni per garantire un’adeguata qualità dell’aria interna.