Progetti

Experimenta Science Centre - Heilbronn (Germania)

Una scultura traslucida che educa alla scienza

La ceramica italiana per il museo scientifico più grande della Germania, che i berlinesi Sauerbruch Hutton hanno ampliato con 17.600 mq di spazi per fisica e chimica, biologia e astronomia in un nuovo volume aperto e dinamico
Di Laura Milan

Il Science Centre Experimenta di Heilbronn, centro che, nei pressi di Stoccarda, sorge sulle rive del fiume Neckar nel Land del Baden-Württemberg, è il museo scientifico più grande di tutta la Germania con una storia piuttosto recente. Nasce all’inizio del nuovo millennio da un partenariato pubblico privato che, in prima linea l’amministrazione comunale supportata da sponsor privati tra cui la Fondazione Dieter Schwarz, ha guidato la realizzazione di un nuovo attrattore culturale, centro di formazione, educazione e informazione su scienza e tecnologia attraverso un’azione di rigenerazione urbana a recupero di una storica area industriale abbandonata sulle isole fluviali.

I magazzini Hagenbucher vengono eretti negli anni trenta del novecento nel “distretto dei mulini”, dove la Carl Hagenbucher & Sohn deposita i semi per la produzione di oli vegetali. Sopravvissuti alla guerra e al successivo abbandono, il loro severo e funzionale volume, rivestito di una superficie continua di mattonelle di klinker, viene acquisito dalla città e trasformato nel primo nucleo del museo dai berlinesi Studioinge. Experimenta apre nel 2009 per chiudere nel 2017, in attesa dell’ampliamento richiesto da un successo di pubblico che in meno di dieci anni ha richiamato 1,3 milioni di visitatori.

Il progetto del nuovo edificio, volume scultoreo adiacente alla preesistenza, è sviluppato dal pluripremiato studio berlinese di Mathias Sauerbruch e Louisa Hutton, vincitori di un concorso bandito nel 2013. Aggiunge 17.600 mq di nuovi spazi aperti al verde esterno, dal forte carattere urbano, avvolti da un involucro traslucido a cui dà forma, alternando pannelli di vetro e alluminio, un’architettura che si fonde completamente con la struttura.

Uno scheletro portante metallico di pilastri e imponenti travi a traliccio si lega a solai metallici con solette collaboranti per dare dinamicità, lavorando a partire dalla forma pentagonale. I cinque livelli fuori terra e le funzioni che ospitano, espositive, di servizio, didattiche, di svago, sono inseriti all’interno di volumi a ferro di cavallo a pianta pentagonale. Giustapposti, ruotano l’uno rispetto all’altro disegnando una spirale che dal piazzale di ingresso si muove in modo continuo fino alla copertura piana, aperta e accessibile, attraversando tutti gli spazi espositivi.

All’interno, centrale è il grande e aperto spazio di collegamento attorno al quale ruotano le grandi U. L’unico piano interrato è area di servizio e connessione con la Science Dome che, partendo dal terreno, offre alla proiezione del cielo stellato l’intradosso della sua grande cupola, chiaramente leggibile dall’esterno.

Pentagoni in pianta e pentagoni anche su pavimentazioni che scelgono il grès porcellanato italiano di Casalgrande Padana. La collezione Architecture posa elementi di grande formato 60×60 cm in tre diverse tonalità su superfici unitarie che si integrano perfettamente nell’architettura dell’edificio e nei suoi colori: Cool Grey, Medium Grey e Dark Grey.

Il Science Centre Experimenta nasce, rinunciando ai caratteristici cromatismi dello studio, per esporre, formare ed educare, rivolgendosi specificamente ai più piccoli anche attraverso una progettazione attenta alla sostenibilità. Secondo Mathias Sauerbruch “la sperimentazione è qui diventata un principio architettonico, spingendo i limiti di ciò che è possibile”. Sperimentazione e sostenibilità diventano fil-rouge che lega il museo a un edificio certificato dal protocollo DGNB-German Sustainable Building Council per strategie di sostenibilità che guardano la gestione energetica, con il sistema di raffrescamento a gravità integrato di TTC Timmler Technology, ma anche i costi di manutenzione, l’attenta selezione dei materiali e il comfort indoor.

Architecture

Dark Grey

Architecture

Medium Grey

Architecture

Cool Grey
Foto
Nicolò Lanfranchi
Progetto
Sauerbruch Hutton
Superfici Ceramiche
CASALGRANDE PADANA
Anno di realizzazione
2023
Certificazioni e premi
vincitore del secondo premio nella categoria centri commerciali e direzionali, grandi superfici al concorso internazionale di architettura Grand Prix di Casalgrande Padana
Cer Magazine Italia 63 | 09.2023
Foto
Nicolò Lanfranchi
Progetto
Sauerbruch Hutton
Superfici ceramiche
CASALGRANDE PADANA
Anno di realizzazione
2023
7c tools
Superfici Ceramiche
Casalgrande Padana
grès porcellanato
Architecture
Dark Grey
60x60 cm - 9 mm
Certificazioni
ISO 14001, EMAS, CERTIQUALITY-UNI, NF QB UPEC
Altre info sul prodotto > vai al catalogo

grès porcellanato
Architecture
Medium Grey
60x60 cm - 9 mm
Certificazioni
ISO 14001, EMAS, LEED, CERTIQUALITY-UNI, NF QB UPEC
Altre info sul prodotto > vai al catalogo

Casalgrande Padana spa
grès porcellanato
Architecture
Cool Grey
60x60 cm - 9 mm
Certificazioni
ISO 14001, EMAS, LEED, CERTIQUALITY-UNI, NF QB UPEC
Altre info sul prodotto > vai al catalogo