La tradizione e l’innovazione, l’estetica e il legame con la natura, lo stile tipico delle strutture di montagna e il design. È nato da un equilibrato e sapiente mix di elementi l’Hotel Dolomiti Lodge Alverà di Cortina d’Ampezzo. Fortemente desiderato dalla famiglia Alverà – che ha iniziato a lavorare al progetto dieci anni fa con l’architetto Matteo Thun, per poi portarlo a termine, dopo una pausa, con lo studio di progettazione Moreno Trisorio di Bolzano – il boutique hotel è stato infatti ideato e arredato con l’idea di preservare il calore della tradizione alpina senza però rinunciare a elementi di modernità.
“Un hotel di piccole dimensioni ma di grande effetto” – come lo ha definito l’architetto Moreno Trisorio – e che gode di una vista panoramica sugli scorci più suggestivi delle Dolomiti ampezzane. Composto da dieci camere, tra cui due suite con sauna e bagno turco privato, l’Hotel Dolomiti Lodge Alverà offre anche un elegante ristorante con terrazza panoramica e un’ampia zona wellness con piscina, sauna finlandese, bagno turco, docce emozionali e spazi per il relax.
Ambienti caratterizzati da uno stile moderno e accogliente in cui il legno, che recita da protagonista, è affiancato ad arredi di design, come il divano Pack di Edra rivestito in pelliccia ecologica che c’è nella hall, e a diversi prodotti realizzati da artigiani locali. Per la zona spa e i bagni di camere e suite sono state scelte invece diverse serie in gres porcellanato e rivestimenti dell’azienda italiana Marca Corona. Come le superfici Overclay nella variante in bianco e le piastrelle effetto pietra Arkistone in tonalità silver, entrambe installate a pavimento nelle stanze da bagno, oppure, per le pareti, le boiserie Victoria, la serie Lilysuite, ispirata alla bellezza della natura e alla tendenza dell’indoor garden, la linea Soul Bay e le opulenti lastre effetto marmo Foyer Royal; fino alla piscina esterna, personalizzata con la serie StoneOne e le sue superfici ceramiche effetto pietra dal carattere deciso ed espressivo. Collezioni estremamente diverse tra loro ma accomunate dalle alte performance – come la resistenza a sollecitazioni, urti, calpestio e sbalzi termici, che è fondamentale nei progetti di hospitality – e anche dall’attenzione all’ambiente. Le ceramiche di Marca Corona – azienda impegnata a ridurre sensibilmente l’impatto della sua produzione sull’ambiente, come tra l’altro conferma anche l’adesione all’US Green Building Council – sono infatti realizzate con materie prime di origine naturale, non contengono plastiche o sostanze sintetiche dannose, non richiedono alcun trattamento chimico superficiale, non rilasciano composti volatili nocivi e contribuiscono all’ottenimento di crediti LEED V4, migliorando la valutazione di sostenibilità degli edifici che le ospitano. Scelte che enfatizzano ancora di più l’anima eco-sostenibile dell’hotel, fortemente radicato nella tradizione del territorio ampezzano, e in generale il suo legame con la natura.