Gruppo Concorde: consegnati i premi in onore del prof. Cirillo Mussini

La fiducia nei giovani e la loro valorizzazione che il Gruppo Concorde e il Prof. Cirillo Mussini – scomparso nel 2007 – hanno sempre dimostrato, ha trovato conferma anche lo scorso 17 dicembre quando, nel pieno rispetto del protocollo Anti COVID-19, si è tenuta la cerimonia di consegna del 13°Premio “Prof. Cirillo Mussini” presso la sala meeting di Ceramiche Marca Corona a Sassuolo.

“Se si vogliono cogliere nuove opportunità – ha spiegato il presidente del Gruppo Concorde Luca Mussini – occorre investire per avere risorse giovani e preparate. In tal senso è importante l’impegno dell’azienda, ma è altrettanto imprescindibile – continua Mussini – far parte di un network di formazione territoriale a 360 gradi, che comprenda scuole di formazione ed università, dove il coordinamento e la visione di Confindustria Ceramica ha un ruolo centrale. I risultati del lavoro di un network integrato sono visibili solo nel medio e lungo periodo, cosa che richiede di perseverare. Sebbene la logica delle imprese sia puntata sul breve termine, tali attività e percorsi serviranno nei prossimi anni a fare la differenza. Se così non sarà, ne pagheremo nel tempo le conseguenze, rispetto a quei nostri concorrenti internazionali che sono già in grado di farlo”.

Al fine di stimolare la crescita formativa e professionale di giovani promettenti e meritevoli, anche quest’anno il Gruppo Concorde ha dunque consegnato borse di studio a laureandi magistrali del dipartimento di Ingegneria dell’Universitàdi Modena e Reggio Emilia che hanno svolto le tesi di laurea all’interno del Gruppo, affiancati da tutor aziendali. I premiati di quest’anno sono stati: Rosa Maria Duilio, laureanda in Ingegneria dei Materiali; Federica Panini laureanda in Ingegneria per la Sostenibilità Ambientale; Matilde Zanotti laureanda in Ingegneria dei Materiali.

Il tributo al prof. Cirillo Mussini riguarda, poi, anche il suo impegno professionale come medico, cattedratico e primario di reumatologia al Policlinico di Modena. Ogni anno vengono infatti assegnati premi di studio per la ricerca in campo reumatologico dall’ALCRI di Saronno (Varese), associazione di cui il prof. Mussini era stato co-fondatore. Anche nel 2019, al termine del 26°Convegno Nazionale dell’ALCRI, svoltosi a Milano il 19 novembre dello stesso anno, èstata premiata dalla dott.ssa Maria Luisa Gibellini, vedova del prof. Mussini, la dott.ssa Maria Cristina Vacchi di Modena, presentatrice di un contributo dal titolo: “Efficacia e sicurezza di rituximab biosimilare nel trattamento della vasculite crioglobulinemica”.

www.gruppoconcorde.it