Progetti

Vip Lounge Aeroporto Yuri Gagarin - Saratov (RU) - Saratov (Russia)

Viaggio nello spazio insieme a Juri Gagarin

Lo studio moscovita Vox Architects si fa ispirare dalla conquista del cosmo per un futuristico interno che, grazie anche alla ceramica italiana, dialoga con la storia della città in cui studiò e atterrò il primo uomo a volare nello spazio
Autore
Laura Milan
Foto
Sergey Ananiev
Progetto
Boris Voskoboynikov, Maria Akhremenkova - Vox Architects
Superfici Ceramiche
LAMINAM
Distributore
Made
Anno di realizzazione
2019

La Russia ha intitolato due aeroporti alla memoria di Juri Gagarin, il cosmonauta più importante della storia sovietica e il più conosciuto al mondo per essere stato il primo uomo a volare nello spazio, nel 1961. Il primo è a Orenburg. Il secondo è operativo dal 2019 e si trova 20 km a nord della città di Saratov, importante porto collocato lungo le rive del fiume Volga in cui Gagarin studiò, al Saratov Aero college, e sul cui territorio atterrò dopo avere compiuto la sua storica missione.
Il nuovo Gagarin International Airport ha sostituito la vecchia aerostazione, il Saratov Tsentralny Airport, eretta nel 1931 e chiusa nel 2019 in seguito al grave incidente che portò l’omonima compagnia aerea russa a cessare definitivamente le sue attività.
Il 10 aprile 2018 un Antonov An-148B della flotta, appena decollato da Mosca, precipitò causando la morte di tutti i passeggeri e dei membri dell’equipaggio. Le conseguenze portarono alla chiusura della compagnia e anche del vecchio aeroporto, che nacque per essere la sua base principale.
La chiusura si intreccia con l’apertura, già pianificata, di un nuovo scalo. Il progetto viene affidato nel 2014 ai moscoviti Asadov Architects, che definiscono la contemporanea architettura in metallo e vetro dei 23.000 mq del nuovo terminal passeggeri di questa piuttosto piccola aerostazione.
Dotato di tutti gli spazi necessari all’attività aeroportuale, aree di attesa, partenza e arrivo e di servizio, affida allo studio di Mosca Vox Architects la progettazione e l’interior design della sua VIP Lounge.
Juri Gagarin e la conquista del cosmo sono gli ispiratori del tema sviluppato all’interno dei suoi 1.000 mq distribuiti su due livelli: lo spazio, il colore del cielo e la sua luminosità guidano la declinazione di arredi e finiture, la scelta di materiali e dei colori, il posizionamento dei punti luce e le aperture verso l’esterno, dominate dalla grande vetrata a tutt’altezza su cui si affaccia l’atrio.
Reception, ristorante, bar, una sala giochi e saloni pubblici occupano il piano terra, che dà accesso diretto all’area imbarchi. Maggiore privacy contraddistingue invece il primo piano, in cui futuristiche capsule semiaperte ispirate a Vostok 1, il modulo che portò Gagarin nello spazio, offrono spazi più privati in cui lavorare o rilassarsi. Lo completano una sala conferenze, un salotto con ufficio e alcuni salottini privati.
Una scala elicoidale con un ascensore cilindrico al centro, chiuso da pannelli curvi in lamiera forata bianca, collega il piano terra al primo.
Il progetto dell’interior è dominato da bianco, grigio e legno dalle tonalità chiare, che si alternano al blu cielo di arredi e rivestimenti. Non mancano il ritratto in bassorilievo di Juri Gagarin e la riproduzione di un modulo spaziale che diventa area gioco per bambini.
L’industria ceramica italiana si conferma particolarmente apprezzata in Russia per l’alta qualità dei suoi prodotti e i servizi offerti a supporto delle fasi progettuali.
I pavimenti e una parete della VIP Lounge dell’aeroporto di Saratov sono così rivestiti dalle grandi lastre di Laminam della collezione I Naturali, finitura Bianco Statuario Venato, che aiutano a sentirsi un po’ nello spazio, anche se per il momento solo con il pensiero.

Superfici Ceramiche
Laminam - I Naturali - Bianco Statuario Venato
grès porcellanato
Bianco Statuario Venato
1000 x 3000 mm

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