Oasi di comfort e tranquillità in mezzo al caos dei viaggi, le lounge degli aeroporti sono spazi sempre più esclusivi, progettati per soddisfare le esigenze dei passeggeri in attesa di un volo offrendo servizi premium come cibo gourmet, bevande gratuite, connessione wi-fi veloce e aree per il relax e il lavoro. Realizzate dalle compagnie aeree che le rendono accessibili tramite programmi di adesione o l’acquisto di viaggi premium, dispongono di sedute comode e spazi per il lavoro ma spesso anche di docce e assistenza personalizzata con un unico obiettivo: migliorare sempre di più l’esperienza di viaggio, rivolgendosi a chi viaggia per piacere ma anche, e soprattutto, a chi si sposta per affari.

La nuova lounge Latam dell’aeroporto Arturo Merino Benítez di Santiago del Cile, progettata all’interno del nuovo Terminal 2 dai cileni basati nella capitale Grupo Arquitectos, nasce in piena epoca Covid pienamente consapevole di queste richieste. Committente è la più grande holding di compagnie aeree dell’America Latina, che ha voluto sostituire la datata sala VIP dello scalo cileno realizzando la più grande lounge aeroportuale di tutto il subcontinente, con i suoi 4.300 mq di superficie organizzati su due livelli.

Il progetto di interior, sviluppato da Bruno Frugone di Enrique Concha & Co., ricerca il relax, la calma e il riposo dei viaggiatori attraverso la riconnessione con la natura e un paesaggio evocati nei suoi tre grandi settori indipendenti attraverso le luci, gli arredi e colori che molto attingono al vasto e vario paesaggio sudamericano. Il bianco della neve che cade sulle cime della lunga Cordigliera andina, le molte declinazioni del colore della terra e il nero dei vulcani che caratterizza i territori meridionali diventano i colori guida di tre lounge accessibili da ingresso comune: World Member, Premium e Signature.

La ceramica italiana accompagna il progetto da coprotagonista nella creazione delle giuste atmosfere e nella costruzione del legame con il territorio grazie a Laminam e alle sue collezioni, sostenibili e innovative, I Naturali e Seta. Fondamentale elemento di un’ambientazione coerente e ricca di varietà, le lastre, di grande formato e spessore ridotto di 5+ e 12+ mm, utilizzano il Bianco Statuario con finitura lucidata, il Nero Greco, anch’esso lucidato, e il Noir Desir (I Naturali), posate per le loro caratteristiche estetiche e per l’estrema versatilità a pavimento e come rivestimento, su controsoffitti e per i banconi. Gli ingressi sono invece affidati alla morbida matericità della collezione Seta nelle sue nuance Gris (World Member), Glacé (Premium) e Liquorice (Signature), che il progetto riprende anche nei bagni.

La sostenibilità è una condizione importante per il progetto della nuova lounge, messa al primo posto da una committenza che nel 2015 ha avviato il suo percorso per ridurre l’impronta ecologica e l’emissione di gas serra da parte sia dei suoi aeromobili che del suo patrimonio edilizio. I bisogni energetici sono così soddisfatti per l’80% da fonti rinnovabili, mentre all’interno non sono stati utilizzati pellami in favore di legno e materie plastiche riciclate o riciclabili. La sostenibilità nella nuova lounge Latam diventa anche arte: una mostra permanente di 60 sculture di artisti sudamericani emergenti realizzata con materiali riciclati si fa bandiera di un continente e di una nuova filosofia.