È il mare, con la sua capacità di catalizzare l’attenzione, il protagonista principale di questo progetto ultimato nell’estate del 2022, che ha riguardato la ristrutturazione e l’ampliamento di una casa edificata negli anni ottanta su una collina di Albissola Marina, in provincia di Savona. L’intervento sull’esistente, che ha mantenuto la struttura originaria sia nel perimetro che nella copertura a falde, ha previsto la modifica delle aperture, pensate per permettere la vista di tutto il panorama della costa ligure. Le precedenti aperture, caratterizzate da persiane alla genovese, sono state sostituite da grandi vetrate, e sono stati realizzati alcuni “cannocchiali” visivi puntati verso il mare e l’orizzonte. Ed è stata sempre la vista sul mare a dettare la posizione dell’ampliamento, un parallelepipedo a copertura piana realizzato al termine della rampa carrabile dell’ingresso.

Il progetto ha puntato sull’utilizzo di “pochi materiali e pochi colori che si ripetono nei vari ambienti della casa, creando un effetto omogeneo e rilassante, lasciando sempre il blu del mare e il verde del giardino come protagonisti assoluti”, spiega la progettista Alessandra Alfieri di Alfieri Architettura e Design. La scelta dei materiali, sia all’interno che all’esterno, è stata determinata anche da una ricerca di continuità con il progetto originario: i rivestimenti del nuovo volume e alcuni interventi esterni, realizzati con le lastre Ossido color Bruno di Laminam ispirate all’acciaio corten, dialogano con gli elementi metallici di ringhiera, scala e area barbecue nel giardino. Lo stesso prodotto è stato utilizzato anche all’interno come rivestimento della cucina (top, rivestimento isola e lavandino) e per il mobile tv, realizzando risonanze di colore e di texture con il pavimento in legno.

Un altro importante ruolo è giocato dalle grandi lastre in gres della stessa azienda ispirate al marmo. Si tratta del prodotto I Naturali Calacatta, posato come rivestimento nella stanza da bagno e come piano dei tavoli da pranzo interno ed esterno, quest’ultimo immerso nel verde e affacciato sul mare. La scelta del gres, ci spiega ancora Alfieri, è stata dettata anche dalla necessità di ridurre i costi di manutenzione e di manodopera, permettendo di dedicare una parte consistente del budget al tema della sostenibilità, che figurava tra le richieste principali della committenza. Con questo obiettivo, si è lavorato sull’isolamento e sull’efficienza dei vetri al fine di ridurre i carichi di riscaldamento e raffreddamento, e su un sistema di riscaldamento con pompa di calore e un impianto fotovoltaico in grado di fornire energia rinnovabile.