Un luogo dove disconnettersi dal mondo e riconnettersi con la natura e con se stessi. È l’Hay Boutique Hotel and spa, il cinque stelle della famiglia Edem a Bukovel, la più grande stazione sciistica in Ucraina. “Un hotel moderno con un servizio di alto livello situato in un posto bellissimo nei Carpazi”, raccontano Dmytro Bonesko e Volodymyr Nepyivoda, cofondatori di Yod Group (https://www.yod.group/), studio ucraino che si è occupato del progetto. “L’Hay Boutique Hotel and spa è formato da due ristoranti, una spa con piscina al sesto piano e 40 camere”.

Dall’hotel si gode di una vista mozzafiato sui Carpazi: “La natura ucraina è stata la nostra principale fonte di ispirazione. La regione comprende 88 varietà di piante locali, da qui i nomi dei ristoranti, cioè 88 Vinotheque e 88 Daily Local. Nelle calde giornate estive, il sole brucia i prati, trasformandoli in fieno profumato che fruscia dolcemente sotto i piedi. Questo fieno ha dato il nome all’hotel (Hay in inglese significa fieno), ed è diventato un tema centrale nel suo design”. L’hotel si integra, fino a fondersi, nella natura circostante: “Alberi locali, erbe, fragole e more decorano la facciata, le terrazze e i balconi; le piante cambiano come succede in natura”.

I lavori sono durati tre anni: “L’hotel era in fase di costruzione quando è scoppiata la guerra. All’inizio, Hay Hotel e tutti gli altri nostri progetti in Ucraina sono stati messi in pausa, ma in pochi mesi la situazione si è chiarita e la parte occidentale dell’Ucraina è apparsa la più sicura. Molte persone e persino intere aziende si sono trasferite lì da Kiev, Kharkiv e altre città dell’Ucraina centrale e orientale, quindi abbiamo capito che valeva la pena portare avanti il nostro progetto. L’hotel è stato inaugurato nel dicembre 2022, 10 mesi dopo l’invasione russa. Ora funziona e siamo sicuri che dopo la vittoria ucraina sarà tutto pieno quando i turisti stranieri torneranno in Ucraina”.

Un hotel che invita a immergersi nella natura, a partire dagli interni, dai colori ispirati alle erbe bruciate dal sole, e dai materiali con trame ricche, come legno, acciaio, lana e superfici ottenute con il fieno pressato”. Arredi e complementi celebrano l’artigianato ucraino e lo proiettano in una dimensione contemporanea: “I tessuti dello studio ucraino Morgental interpretano i simboli e il fascino del nostro Paese, i tappeti di Litvinenko Design sono uno sguardo d’autore sulla tessitura tradizionale della lana di pecora, le poltrone del marchio ucraino Noom si ispirano all’estetica modernista”. Tanti i dettagli che omaggiano l’artigianato ucraino: “Il tavolo con massiccio piano in rovere fissato su una base in ghisa a forma di incudine ricorda le antiche tecniche dei fabbri dei Carpazi, mentre i ganci appendiabiti a forma di chiodi forgiati sembrano quelli esposti nei musei dell’antichità”.

Tra gli angoli da sogno: “La spa con vista panoramica sulla collina”. Ad impreziosire il progetto, la collezione ceramica Norr di Mirage, scelta per gli interni della spa, una superficie effetto pietra dalla grana armoniosamente irregolare, da ciottoli di diverso colore e dimensione, e cromatismi tridimensionali: “Poiché si tratta di un hotel a cinque stelle, la qualità di ogni prodotto era la nostra priorità. Abbiamo scelto la ceramica per offrire un’esperienza eccellente per gli ospiti e la migliore durata delle superfici per il cliente”.