Progetti

Niagara College Welland Campus Student Commons - Welland (Canada)

I colori dell’Ontario

Il Niagara College Welland Campus Student Commons è il risultato dell'estensione di un preesistente edificio degli anni Settanta. Il nuovo campus, su una superficie di 36mila metri quadrati, ha visto la realizzazione di aule, aree di teamwork e collaborative space, un'area ristorazione, una sala per le attività degli studenti e gli uffici.
Autore
Donatella Bollani
Foto
Scott Norsworthy
Progetto
Gow Hastings Architects
Superfici Ceramiche
ERGON
GAMBINI Tile on Tim
Distributore
Stone Tile International | Centura Tile
Anno di realizzazione
2020

L’ampio campus a Welland, in Ontario, ristabilisce la centralità nell’assetto distributivo dell’insediamento originario, un edificio realizzato negli anni Settanta e caratterizzato da spazi introversi, aule e lunghi corridoi poco illuminati. L’ingresso rivolto a nord – e in affaccio su una piazza con sedute in rovere – dà un nuovo senso di luogo a questi spazi; l’originale trattamento della superficie metallica e candida del fronte accoglie l’insegna della scuola. L’obiettivo del progetto – realizzato da team composto dagli architetti Valerie Gow, Philip Hastings, Jim Burkitt, Hugo Martins – è stato da subito quello di aprire gli spazi alla luce naturale e al paesaggio circostante, creando luoghi piacevoli e conviviali per le aree di studio e le attività comuni. L’interior design si fonde con un attento studio della segnaletica interna; un abaco di motivi grafici di grandi dimensioni diventano anche elementi decorativi. Le pareti colorate, le grafiche a pois blue che compaiono anche nelle vetrate di facciata dell’edificio principale, sono tratti distintivi della poetica dello studio Gow Hastings Architects, noto per aver realizzato in Canada altri edifici per la formazione caratterizzati da spazi ben calibrati attraverso l’utilizzo di luce e colore. Anche il sistema illuminotecnico realizzato con grandi lampade a LED è pensato per contraddistinguere gli spazi di percorrenza, le aree collaborative centrali e la caffetteria; tutti affacciati sull’ampio parco esterno.
Racconta Valerie Gow, co-founder dello studio: “Arredi e materiali sono stati selezionati in base alla loro sostenibilità e alla loro giocosità: le luci circolari incorporate nel soffitto assomigliano a bolle galleggianti e guidano visivamente gli utenti verso la zona centrale; le pareti divisorie in vetro colorato di verde definiscono le aree living; un lucernario a specchio riflette la luce che entra dalle vetrate dei fronti e amplia la percezione dello spazio; pannelli scultorei in feltro blu intarsiati con luci LED ultrasottili svolgono una importante funzione fonoassorbente e rivestono le porte a bilico che conducono alle sala delle attività comuni. Banconi e panche integrati in Corian e rovere, sedie e tavoli dal design minimale, offrono opzioni di seduta durevoli e di facile manutenzione”.
Anche i materiali di finitura sono stati selezionati con grande attenzione rispetto all’impatto ambientale. Il gres porcellanato è certificato Greenguard Gold e soddisfa i requisiti stabiliti dal Green Building Council nell’ambito del protocollo LEED.
Tutte le pavimentazioni, dei passaggi e delle aree comuni, sono state rivestite con le ceramiche Stone Project di Ergon (Emilgroup), nei colori White e Grey e nel formato 60×120 cm. Questo grès porcellanato, ispirato alla varietà della pietra, è stato selezionato per la sua sostenibilità, la ricchezza di finiture e le tonalità naturali delle nuance. La collezione crea una connessione immediata con il paesaggio che circonda il campus; l’Ontario è famoso per le sue oasi naturali, le montagne e le cascate. A rivestimento di alcune pareti e nelle superfici sulle quali si stagliano le insegne dei ristoranti della Food Court è stata invece posata della bicottura in pasta bianca di formato 20×50,2 cm, serie D2P (Design 2 Positive), parte della collezione D_Project di Gambini Tile on Time.
Oltre al sapiente uso degli apporti di luce naturale, lo studio Gow Hastings Architects ha dotato l’edificio di un sistema di luci LED gestito dal sistema IoT, mediante i sensori di presenza, che ne ottimizzano i consumi. La copertura delle cucine è un innovativo tetto verde che mitiga gli effetti del calore; tutti i vetri sono basso emissivi e le vernici prive di composti organici volatili.
A conferma di una progettazione consapevole e rispettosa dell’ambiente, sono state installate unità di trattamento aria a velocità variabile e ventilatori a soffitto per contenere i consumi del sistema di riscaldamento e raffrescamento.

Superfici Ceramiche
Ergon
grès porcellanato
Stone Project
White, Grey
60x120 cm

Gambini Tile on Time
bicottura
D_Project D2P
20x50,2 cm

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