La Natura è un bisogno | di Elena Cattaneo

Benessere e sicurezza sono le due parole chiave che definiscono le tendenze in atto a Cersaie 2021 per l’arredo del mondo bagno. E la natura racchiude entrambe: visivamente trasmette serenità e, al tempo stesso, un progetto realizzato in ottica green rassicura per il suo basso impatto ambientale.

Colori e personalizzazione
È ormai superata l’epoca dei bagni standard, codificati e progettati secondo esigenze funzionali e di sfruttamento dello spazio, magari anche accessoriati con sanitari tecnologici, ma privi di personalità. La casa degli ultimi mesi, quella in cui si è trascorso molto più tempo rispetto agli anni precedenti, sta diventando una casa dal carattere forte, capace di trasmettere un senso di calore. E il bagno è la stanza che più delle altre esprime questa trasformazione. Dal punto di vista dei colori e dei materiali, è il richiamo alla natura il tema predominante, ma anche in questo caso, ognuno può imboccare strade diverse, quelle che più corrispondono al gusto personale. C’è chi predilige le finiture opache, perché rispetto a quelle lucide, imitano gli elementi naturali, spiega la color designer Francesca Valan. E chi invece punta sui colori ispirati all’acqua, alla terra o al mondo vegetale. Il verde, in particolare, può essere definito il “nuovo neutro”, in tutte le sue infinite sfumature, è il colore che più degli altri fa sentire parte della natura, oltre a stimolare il bisogno, più o meno inconscio, di proteggerla e omaggiarla.

Comunicazione trasparente
A monte della scelta estetica, però, c’è il processo che caratterizza la produzione di ogni azienda. Il cliente di oggi sceglie un prodotto o un materiale rispetto a un altro, per le sue caratteristiche peculiari oppure per il fatto di essere a conoscenza della filiera più o meno virtuosa dell’azienda dal punto di vista della sostenibilità ambientale. Ecco perché se prima era importante, ma non fondamentale, ora i brand non possono prescindere da una comunicazione trasparente e di qualità: raccontare le performance uniche dei propri prodotti non basta, occorre condividere anche le novità del proprio processo produttivo in ottica eco-friendly, per esempio le ultime certificazioni conseguite e l’appartenenza ad associazioni riconosciute a livello internazionale.

Tecnologie eco-friendly
Scegliere design ecologico, quindi, vuol dire individuare quelle aziende che prestano particolare attenzione alla sostenibilità ambientale dei propri cicli produttivi ovvero che siano predisposti per ridurre le emissioni, limitare e eliminare gli sprechi di prodotto, recuperare materie prime del territorio. Il territorio è un fattore doppiamente importante: anche prediligere aziende che lavorano con artigiani e realtà locali è una scelta sostenibile. Si evitano, infatti, importanti spostamenti di materiali o prodotti, riducendo trasporti e relativi costi ambientali. Dal punto di vista del prodotto, le collezioni a basso impatto ambientale sono quelle, per esempio, costruite con materiali e componenti regolati da rigorosi requisiti economici, realizzate con parte del materiale riciclato o riciclabile, rivestite da finiture che permettono di limitare l’uso di detergenti chimici, o ancora dotate di sistemi e tecnologie rivolte al risparmio idrico.

 

01. L’impegno di Simas in termini di risparmio idrico, economia circolare, facilità di pulizia e sicurezza nell’utilizzo, è completato dalla gamma dei colori con la collezione Wave. I lavabi dalla forma rotonda, quadrata, ovale o rettangolare, hanno la vasca asimmetrica con il bordo frontale leggermente inclinato. Anche le pilette sono in ceramica colorata coordinata. www.simas.it

02. La serie di lavabi Ipalyss, dello Studio Levien per Ideal Standard, propone lavabi dal design super sottile, caratterizzati dall’ampia gamma di colori disponibili e dalla durevolezza. Diamatec®, il materiale ceramico brevettato dall’azienda si distingue, infatti, per la resistenza anche nel caso di oggetti dallo spessore ridotto. www.idealstandard.it

 

03. I colori delle novità proposte da Ceramica Flaminia rimandano alle sfumature della sabbia e della terra ed enfatizzano il senso di calore e intimità dell’ambiente bagno (nella foto: Nudaslim 60). Più in generale, è importante ricordare che l’azienda fin dal 2005 si è dotata di un sistema di gestione dei rifiuti industriali che le ha permesso di ottenere la certificazione UN EN ISO 14.001:2004www.ceramicaflaminia.it

04. È il materiale, in questo caso il legno naturale, il protagonista assoluto della linea di top bagno Wood di Gaia Mobili. I mensoloni Wood sono realizzati in legno massello di castagno dello spessore di 7 centimetri e possono essere lavorati su misura, in lunghezza e in profondità. www.gaiamobili.it

 

05. Raffinata ed essenziale, la collezione Piana di antoniolupi rende sartoriale ogni progetto. Le molteplici possibilità di combinazione, infatti, permettono di attrezzare il bagno come fosse un vestito confezionato su misura per dimensioni, colori e finiture. Il top è realizzati in Colormood, il nuovo materiale brevettato dall’azienda in resina atossica, ecologica e compatta, dalla finitura soft touch. www.antoniolupi.it

06. Il Progetto Bagno Linea di Itlas consente di abbinare il legno, materia prima naturale per eccellenza, ad altri elementi materici come marmo e resine. In questa composizione il mobile in legno di Rovere D10 è accompagnato dalla parete in legno (Collezione 5 mm Rovere) e dal top Dot Collezione Pattern by Sholten & Baijings, con lavabo in marmo Luce di Carrara. www.itlas.com

 

07. La nuova collezione Vague di Badenhaus si distingue per il rivestimento dei pannelli in Pet che rende i prodotti altamente ecosostenibili. Dal punto di vista stilistico, propone una combinazione di minimalismo e razionalità con l’inserimento di linee sinuose, per poter soddisfare ogni esigenza estetica e spaziale. www.badenhaus.it

08. Il tema del rispetto della natura è affrontato in modo ampio da Mobilduenne. Nel 2016, per esempio, è stato aggiunto il legno massello per la realizzazione di basi e top. Un materiale di pregio, completato dalla sofisticata tecnica di lavorazione a più strati che ne garantisce la solidità. Inoltre, tutti i prodotti sono Made in Italy e gli scarti di lavorazione sono recuperati e riciclati (foto: COMP 685 verde comodoro). www.mobilduenne.it

 

 

09. I sanitari a terra (o sospesi) della nuova linea Style di Geberit sono dotati di tecnologia Rimfree® senza brida per il risparmio idrico. L’assenza di brida, inoltre, significa che non ci sono punti in cui si possano accumulare germi e sporcizia, rendendo le operazioni di pulizia molto veloci. Il sistema di risciacquo di soli 4,5 litri, infine, elimina i residui in modo efficace e regolare, con ottime prestazioni. www.geberit.it

10. Gli sforzi di Ceramica Tecla, dal punto di vista della riduzione dell’impatto ambientale in termini produttivi, si sono concentrati sull’utilizzo dei pannelli fotovoltaici e sul recupero del sottoprodotto non utilizzato. Siena Cemento è il nome di una delle colorazioni proposte più aderenti al bisogno di contatto con la natura. www.ceramicatecla.it

11. La sensibilità verso il risparmio idrico ha da sempre spinto Ceramica Globo a studiare prodotti e sistemi efficienti. Oggi i sanitari più recenti dell’azienda, ottimizzati nelle dimensioni, sono dotati del sistema Globo Water Saving in grado di ridurre il consumo di acqua fino ad arrivare a uno scarico medio inferiore ai 3 litri. www.ceramicaglobo.com

 

Altre collezioni di ceramica sanitaria italiana sono visibili nella Galleria Prodotti.

 

 

Ottobre 2021