Un ristorante italiano contemporaneo nel cuore dell’Île-de-France

A circa 30 km a est di Parigi, lo studio francese Romaric Le Tiec firma il progetto di Zaza, un ristorante italiano che unisce calore e rigore geometrico, estetica e funzionalità. Con la collaborazione dell’interior architect Charlotte Vinet, l’intervento trasforma un ampio spazio commerciale di 500 metri quadrati in una narrazione sensoriale, dove ogni dettaglio contribuisce a costruire una dimensione accogliente e raffinata. “La sfida era disegnare un’esperienza calda in uno spazio pieno di vetrate, situato in una zona d’attività”, racconta Le Tiec. La risposta è una narrazione per ambienti, pensata come un progressivo svelarsi: dall’ingresso concepito come soglia, lo spazio alterna zone più raccolte ad aree conviviali, fino a una stanza nascosta, dedicata agli eventi privati. I materiali sono protagonisti silenziosi, scelti con attenzione per evocare l’Italia senza cliché. I pavimenti in grès porcellanato Marca Corona — delle collezioni Terracreta, Terra.Art ed Elisir Royal — diventano paesaggi tattili. Terracreta gioca con la matericità dell’argilla, evocando decori scolpiti dal tempo. Terra.Art introduce accenti cromatici e motivi grafici che aggiungono personalità e ritmo visivo. Elisir Royal, posata a “chevron”, richiama l’eleganza borghese del Novecento italiano con un effetto legno ricco di nodi e venature, dove la tradizione incontra la modernità. Nei bagni, la collezione Mirabilia nelle varianti Foliage e Jungle trasforma le nicchie a parete in vere composizioni decorative, ispirate al mondo botanico. Un esercizio di stile e leggerezza, dove la ceramica diventa strumento espressivo. “La scelta dei colori e dei materiali richiama l’atmosfera dell’Italia”, spiegano i progettisti, “tra piastrelle opache e lucide, una palette di tonalità calde bilanciata da un verde profondo e luce dorata”. Il lighting design accompagna la scansione degli spazi, creando riflessi e sfumature che cambiano con le ore del giorno. Il progetto non trascura il tema della sostenibilità, affrontato con sensibilità. “Cerchiamo sempre di ridurre l’impatto ambientale con un approccio intelligente”, sottolinea Le Tiec. “Per Zaza abbiamo scelto materiali durevoli, come i rivestimenti ceramici per pavimenti, pareti e bancone, e integrato tende alle vetrate per contenere la dispersione termica in estate e inverno”. Zaza è più di un ristorante: è un luogo pensato per accogliere e raccontare, dove ogni elemento – dai piatti al décor – è parte di un’esperienza autentica.