Spazio di cura

Si caratterizza per un’estetica contemporanea, a tratti quasi avveniristica, che testimonia il suo approccio innovativo alla progettazione degli spazi dedicati alla cura. Ma il fascino della Gagua Clinic, un polo sanitario di 2.500 metri quadrati progettato a Tbilisi dallo studio Tsutskiridze Architects e incentrato sull’offerta di trattamenti sanitari di alta qualità riservati alle donne, è frutto di un linguaggio che travalica i pur importanti aspetti formali. La plasticità degli interni e i loro particolari cromatismi rappresentano infatti solo gli aspetti più evidenti di un edificio che reinterpreta con uno sguardo moderno l’architettura funzionale, includendo e portando a unità innovazione e identità progettuale in spazi pensati fin nei minimi dettagli per trasmettere modernità, efficienza e umanità.

Non casualmente il progetto scaturisce da un approccio multidisciplinare che unisce architettura, interior design e progettazione degli arredi, tutti sviluppati da Tsutskiridze Architects che in questo modo, governando trasversalmente entrambi i domini progettuali, dà vita a un’identità visiva forte e coerente nonché a un perfetto allineamento tra forma e funzione.

Dal punto di vista materico-formale, al centro della visione progettuale si trovano due elementi distintivi, il cemento e il colore, entrambi considerati non tanto nella loro veste fisica o decorativa quanto come elementi chiave cui è affidata la caratterizzazione dell’intero intervento. Alla rassicurante solidità delle sue strutture Gagua Clinic affianca una palette cromatica in cui dominano le nuance del verde e del giallo, selezionate per il loro significato simbolico di produttività e rinascita e che perciò interpretano in questo senso al meglio la funzione dell’edificio, diventando il filo conduttore del suo linguaggio compositivo.

Dal punto di vista architettonico è la geometria del lotto su cui sorge la clinica a dettare la particolare conformazione dell’involucro, un trapezio che richiama la semplicità della geometria elementare di un triangolo in cui ogni prospetto di facciata è differente e connotato da un diverso linguaggio espressivo pur rimanendo in dialogo con gli altri, generando un insieme coerente e dinamico. Al centro dell’edificio, un grande atrio intorno al quale si articolano i principali servizi aperti al pubblico fra cui un auditorium, una caffetteria, una farmacia, gli ambulatori e gli uffici della clinica. I livelli superiori sono destinati alle funzioni strettamente mediche, e ospitano i reparti di degenza, dieci blocchi parto, quattro sale operatorie, terapie intensive e spazi di supporto per una capienza complessiva fino a 100 pazienti.

Per la realizzazione delle pavimentazioni interne della clinica, Tsutskiridze Architects ha selezionato la collezione ceramica Le Malte del brand LA FABBRICA AVA, una scelta coerente con l’imprinting contemporaneo del progetto. Reinterpretazione inedita degli aspetti estetici più autentici della resina, Le Malte ricrea sulla superficie delle lastre in grès la distintiva finitura spatolata tipica della lavorazione manuale; in più, la profondità delle tonalità e la particolare sensazione tattile degli elementi creano un’esperienza sensoriale che si unisce e ne sottolinea l’estetica essenziale e raffinata. Per gli spazi della Gagua Clinic è stata in particolare selezionata la tonalità Grey nel formato 80×80 cm, scelta discreta e stilisticamente sobria che esalta la palette cromatica degli ambienti.