“Si può cercar altro? Nessuno sa che è tutto qui”, scriveva Cesare Pavese a proposito delle sue Langhe, paesaggi vitivinicoli che abbracciano piccoli borghi antichi e castelli arroccati, patrimonio mondiale Unesco. Borgo Roggeri, una Country house immersa nella natura di quelle terre, situata a La Morra in provincia di Cuneo, rinnova quella dichiarazione d’amore ‘a cielo aperto’. Lo conferma la proprietaria, Paola Roggeri, che nel 2021 ha deciso di trasformare un fienile in disuso in location di charme, con giardino e piscina idromassaggio, offrendo ai suoi ospiti momenti di benessere e un angolo speciale di paesaggio, caratterizzato da vigneti e noccioli di proprietà, landmark di quelle colline. “Ho lasciato il mio lavoro per catapultarmi anima e corpo in questa nuova avventura, seguendo tutte le varie fasi di ristrutturazione. Si parla sempre di abbandonare la comfort zone ma è un percorso tutt’altro che semplice e, tra difficoltà e paure, servono tanta tenacia e forza di volontà. In ogni caso, la felicità che si prova a realizzare il proprio sogno, quello che realmente si aveva da bambina quando si correva nei vigneti attorno al fienile, non ha prezzo!”, sono le parole appassionate della proprietaria a proposito delle ‘sue’ Langhe.

Il progetto di recupero, che ha dato vita a 2 suite, al primo piano, e a 2 monolocali al piano terra, è stato ispirato dalla natura del territorio e sviluppato nel segno della sostenibilità, puntando a conservare l’autenticità del vecchio edificio e ad esprimere l’innata vocazione all’accoglienza di Roggeri.

L’intervento ha mantenuto le tipicità strutturali ed architettoniche, utilizzando tecniche e materiali nel rispetto dell’ambiente e delle tradizioni locali. Negli esterni sono stati riutilizzati mattoni e coppi originali, ma con un tocco di contemporaneità ed eleganza che nasce dall’inserimento di grandi vetrate con dettagli in corten al posto delle ampie aperture, un tempo destinate a immagazzinare il fieno. Per produrre energia ecosostenibile sono stati installati pannelli fotovoltaici che, scelti nel colore rosso rubino come le nuance del vino, si integrano perfettamente nel contesto agricolo locale.

Negli interni il materiale protagonista è il legno, di recupero o scelto in essenze povere nella finitura spazzolata sbiancata per aggiungere luminosità agli ambienti. In effetti, il legno definisce la copertura a capriate, un rimando al vecchio fienile, i serramenti e le porte, oltre alle finiture dell’arredamento, curato nei dettagli e preferito nei colori caldi della tonalità tortora.

L’atmosfera si rivela un’armonica combinazione di eleganza e semplicità, completata dall’effetto avvolgente del grès porcellanato posato per i pavimenti delle suite e dei monolocali. Interpretazione naturale del legno, la collezione Green Wood di Blustyle, nella nuance Bay, restituisce il carattere più autentico e originale dell’essenza grazie alla finitura Naturale e soddisfa caratteristiche tecniche e funzionali di alta resistenza. Borgo Roggeri offrirà presto ai suoi ospiti nuove esperienze. “Viviamo in un territorio sospeso nel tempo, la salvaguardia delle Langhe e del suo paesaggio è una prerogativa anche del nostro lavoro”, sottolinea Paola Roggeri.