Progetti

Belharra Café - Capbreton (F) - CAP BRETON (FRANCE)

“Oceano mare”

Intrecci di emozioni, sapori, memorie in una brasserie affacciata sull'Atlantico.
Autore
Elena Pasoli
Progetto
Mathieu Ladeuich
Superfici Ceramiche
FIORANESE
Distributore
Alain Vera Carrelages
Anno di realizzazione
2015

Ci sono luoghi che già dal loro nome richiamano suggestioni fuori dal tempo, suggeriscono paesaggi d’incanto e storie intrise di fascino e di passione. Così è la terra di Aquitania, la regione francese che segna il confine con la Spagna con le sue montagne, i Pirenei Atlantici, e che racchiude la ricchezza di oltre 2.800 edifici classificati quali monumenti storici!
Fiancheggiata ad ovest dall’Oceano Atlantico, che vi si frange con potenti marosi rendendola terra amata dai surfisti di tutto il mondo, l’Aquitania ha tra i suoi gioielli la preziosa Costa d’Argento, 250 km caratterizzati da alte dune sabbiose e foreste di pini marittimi, nonché da piccoli grandi paesi dai panorami mozzafiato.
Ci fermiamo volentieri a Capbreton, nella zona sud di questa incantevole costa; è un antico porto di pesca che fa parte della regione naturale della Maremne, corrispondente all’antico delta fluviale dell’Adour. L’affaccio sull’Atlantico è particolarmente felice e offre occasioni uniche per piccoli angoli di vero ristoro, come il Belharra Café, un “Bar-Brasserie-Restaurant-Fruits de mer” situato in una posizione davvero spettacolare: ampie vetrate e terrazza proprio sulla spiaggia, con vista sull’oceano e sul porto. Il locale, ridisegnato recentemente da Mathieu Ladeuich di Ladeuich Agencement, ma già storicamente rinomato per la buona qualità della cucina, propone un ambiente estremamente caldo ed accogliente, in cui uno stile etnico garbatamente suggerito si arricchisce di charme grazie al sapiente utilizzo del legno, protagonista assoluto della scena. Un legno di sapore vintage, in cui il recupero diventa leit-motiv di soluzioni inconsuete e affascinanti: tutto ricorda le superfici delle barche dei pescatori, in una rivisitazione di classe in cui nulla è lasciato al caso.
Particolarmente efficaci, pali scorticati che ricordano le “briccole” della laguna di Venezia sono qui utilizzati come originali separé, mentre il grande bancone rivestito di legni irregolari, posati in modo da sottolinearne spessori e matericità, diventa protagonista dello spazio e dell’atmosfera stessa.
Molto felice anche la scelta del pavimento, a cui è affidata la definizione coerente di tutto lo stile del locale: il gres porcellanato della serie Old_Wood di Fioranese – nel colore Maple Beige e nei due formati 15×90 e 22.5×90 alternati e posati a correre – offre con il suo effetto “delavé” un completamento decisivo allo stile, alle suggestioni, allo scenario che il Belharra Café offre alla clientela. L’illuminazione è affidata, oltre ad alcuni punti luce strategici diffusi nella struttura e volutamente invisibili, a semplici e piccoli lampadari bianchi, il cui ruolo è sottolineare senza invadere la tonalità calda del legno che permea l’ambiente. Tavoli molto lineari, realizzati con assi di legno ad incastro, e poltroncine dal design pulito completano questo quadro, in cui i frigoriferi per il vino e un tavolo particolare, leggermente sopraelevato e sottolineato da un tappeto etnico, sono le sole deroghe al sapore vintage-chic.

Superfici Ceramiche
Fioranese, serie Old_Wood
grès porcellanato
Maple Beige
15x90 + 22.5x90

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