Progetti

Nuova sede Centro Ceramico - Sassuolo (MO)

Nuovo Centro Ceramico, da oltre 40 anni verso il futuro

La nuova sede del Centro, progettata da Faggioli Architetti di Bologna, prosegue il percorso di crescita e sviluppo avviato nel 1976
Di Laura Milan

Il Centro Ceramico di Sassuolo conferma la sua centralità nel cuore dell’omonimo Distretto inaugurando un nuovo edificio che, in via Valle d’Aosta, raddoppia le sue sedi dando nuovi spazi allo sviluppo di ricerche e programmi che da oltre 40 anni guardano al futuro. Il Centro viene infatti fondato nel 1976 a Bologna e nel 2000 raddoppia a Sassuolo, entrando nel 2011 a fare parte della Rete Alta Tecnologia dell’Emilia-Romagna.
I compiti che è chiamato ad assolvere sono fondamentali, legati alla sostenibilità complessiva di un importante comparto produttivo, alla sua crescita e alla sua competitività in un mercato dalle sfide sempre più globali. Le funzioni che accoglie vogliono rafforzare la proficua collaborazione instaurata tra le imprese del Distretto ceramico, il suo territorio e il mondo dell’università, da sempre partner di riferimento, attraverso attività di ricerca applicata, prove, certificazioni e servizi di consulenza nell’ambito della sostenibilità dei materiali, divenuti ancora più centrali grazie ai bandi PNRR. Ma comprendono anche attività di formazione specialistica e supporto allo sviluppo delle normative di settore, nazionali e internazionali.
Progettato dallo studio dell’architetto Giulio Faggioli (Faggioli Architetti di Bologna), il nuovo Centro nasce per realizzare spazi nuovi e ampliati in un edificio moderno e dalla spiccata e riconoscibile personalità.
Occupa un lotto dalla forma irregolare dentro alla quale il progetto inserisce un edificio dal perimetro esterno compatto che si eleva per tre livelli fuori terra collegati da un nucleo scale e ascensore posizionato nel suo cuore. Gli spazi interni, un totale di 1.200 mq, sono progettati secondo la massima funzionalità, suddivisi in base alle richieste quasi equamente tra i laboratori e gli uffici. Il piano terreno, accessibile anche per carico e scarico merci, è completamente dedicato ai laboratori che accolgono gli avanzati macchinari e strumenti con cui vengono effettuate le prove tecnologiche, fisiche, meccaniche e chimiche sia sui prodotti finiti che sulle materie prime. Il primo piano accoglie altre aree laboratorio con deposito e, separati, gli spazi di servizio per i dipendenti tra cui la mensa e gli spogliatoi con le docce; il secondo infine è completamente dedicato agli uffici con una grande sala conferenze aperta su una grande terrazza.
Sorretto da una struttura portante prefabbricata in calcestruzzo, è chiuso da un involucro multistrato ad alte prestazioni che sui pannelli verticali, prefabbricati anch’essi, posa una finitura che diventa bandiera della sua funzione e di tutto il Distretto Ceramico. Ispirazione per le scelte dell’architettura sono i prodotti che hanno reso ricco questo territorio. “Il punto di partenza del progetto è la “piastrella” di ceramica: elemento bidimensionale per eccellenza”, afferma il progettista Giulio Faggioli. “Il punto di arrivo è una composizione in 3D a molteplici facce di grès porcellanato che riveste integralmente l’edificio”. Posate sono quindi lastre di grande formato che, appoggiate sulle facciate mediante incollaggio su profili metallici ancorati ai pannelli sottostanti, lavorano su tre livelli sovrapposti che si sfalsano in profondità di 10 cm e sulla scelta di differenti grandi formati. I prodotti sono forniti da Gigacer, linea Concrete, colore Ice, per superfici litiche dinamiche e dal forte disegno.
I prodotti ceramici realizzano superfici funzionali, resistenti e dall’accattivante estetica anche all’interno. Qui rivestono le pavimentazioni e parte delle pareti del vano scala, dove lavorano a contrasto con il cemento armato efficacemente lasciato a vista, scelte fra le collezioni di lastre Cotto d’Este (linea Blend Stone, colori Deep e Clear e le lastre ultrasottili Wonderwall, linea Jungle).

Blendstone

Deep

Wonderwall

Jungle

Blendstone

Clear

Concrete

Ice
Foto
Alessandro Fiocchi
Progetto
Faggioli Architetti
Superfici Ceramiche
COTTO D'ESTE
GIGACER
Anno di realizzazione
2022
Certificazioni e premi
null
Cer Magazine Italia 62 | 07.2023
Foto
Alessandro Fiocchi
Progetto
Faggioli Architetti
Superfici ceramiche
COTTO D'ESTE
GIGACER
Anno di realizzazione
2022
Superfici Ceramiche
Cotto d'Este
grès porcellanato
Blendstone
Deep
60x120, 90x90, 90x180, 120x120 cm - 14 mm
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grès porcellanato
Wonderwall
Jungle
300x100 cm
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grès porcellanato
Blendstone
Clear
60x120, 90x90, 90x180, 120x120 cm - 14 mm
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Gigacer
grès porcellanato
Concrete
Ice
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