Elegante e ordinata, Salonicco è meta per vacanze che scelgono una Grecia lontana, ma non meno interessante, da isole famose per il bianco calce degli edifici e gli aspri paesaggi mediterranei. Con il suo verde rigoglioso e lo sguardo rivolto a Oriente, la seconda città della nazione è base ideale per l’esplorazione delle meno battute regioni del nord est, Macedonia e Tracia, e dell’accogliente bellezza della penisola calcidica, con l’austero e inavvicinabile Monte Athos.

La città, storico crocevia di culture dalla strategica posizione sul Mar Egeo settentrionale, si offre a un turismo che rifugge le masse e il caos, umano e urbano, ma ama la vivacità e il calore mediterraneo, la buona cucina e l’esplorazione di un patrimonio ricco e antico. E proprio questo è il punto di partenza di MonAsty Thessaloniki, fra gli ultimi arrivati nell’esclusiva Autograph Collection di Marriott International, che fa di unicità, ispirazione e storia gli elementi distintivi di strutture sempre diverse in tutto il mondo.

La posizione è centralissima, a due passi dal vivace lungomare e da via Egnatia. È affacciata sulla piccola Vasileos Irakleiou, accanto all’elegante asse urbano pedonale che unisce piazza Aristotele con l’antico foro romano. Vicine, e in parte visibili dalla grande terrazza panoramica con piscina all’aperto realizzata sulla copertura, sono la basilica di Santa Sofia, la Chiesa di Panagia Chalkeon e molte cappelle e luoghi di culto cristiano ortodossi disseminati nel tessuto urbano. Tra questi, il vicino monastero di Santa Teodora, che, distrutto e ricostruito dopo un incendio a inizio Novecento, è l’unico ancora in funzione nel centro città, fornisce ispirazione per la storia che lo studio tessalonicese Not a Number Architects ha voluto raccontare in un progetto di interior studiato e prezioso.

MonAsty Thessaloniki è monastero (Mon) e città (Asty) insieme. Si offre con un’architettura contemporanea che ben s’inserisce, per scala e proporzioni, nella cortina edilizia, dando aria e luce a parte delle sue 100 camere grazie alla grande apertura del suo fronte principale. Cotto, mattoni e legno diventano discreti fili conduttori di narrazioni che, modulando i registri, hanno realizzato un lusso austero. La rigida simmetria e l’apertura della lobby di ingresso che, con bar e ristorante, si estende dal patio anteriore al giardino segreto posteriore, vuole creare una connessione con la città. Il passato è richiamato dalle geometrie di scure boiserie e dai soffitti a cassettoni che con il loro legno sovrastano la lobby, dal freddo calore dei mattoni a vista, dagli archi e dalla scelta di tonalità neutre ovunque esaltate dal misurato mix di luce naturale e artificiale. Contribuiscono anche gli arredi e un progetto di illuminazione ispirato agli antichi lampadari metallici che diffondo la tiepida luce delle candele.

I progettisti hanno lavorato anche in ottica di sostenibilità: “Abbiamo scelto elementi che possano promuovere un approccio più sostenibile che, promotore di un ‘ritorno alle radici’, celebra l’artigianato e tutto ciò che è locale: mattoni con motivi, pelle invecchiata, rattan intrecciato, legno spazzolato e malte sbiadite. Tutti materiali duraturi e a bassa manutenzione che creano un’esperienza tattile ricca e soddisfano il lato pratico e manutentivo di un hotel”.

Il nuovo MonAsty Thessaloniki rinsalda il consolidato connubio tra arte e hospitality di alto livello grazie alle opere appositamente realizzate dall’artista greco Fikos che, passando per graffitismo e street art, ha approfondito lo studio della pittura bizantina. Anche la seta bizantina, che il progetto rende materiale caratterizzante, è tessuto base per opere che decorano camere e suite.

Un progetto di interior design che vive di dettagli, perfette realizzazioni e scelte ponderate sia per le superfici verticali che per le pavimentazioni, per cui è stata scelta la qualità della ceramica italiana di Coem. La Collezione Castle è posata nei suoi quattro formati modulari nel colore Grey. Con i suoi richiami alla pietra antica, disegna geometrie bizantine sulle pavimentazioni che accolgono fin dall’ingresso.