Progetti

W Budapest Hotel, Palazzo Drechsler - Budapest (Ungheria)

Da icona storica a hotel di lusso

Un capolavoro di restauro conservativo trasforma lo storico edificio in un tempio della ricettività contemporanea, conquistando il primo posto al FIABCI World Prix d'Excellence Awards
Autore
Alfredo Fusco
Progetto
Bánáti + Hartvig Architects (Bánáti Béla, Lénárt Szabolcs, Zajacz Judit) + Bowler James Brindley
Contractor
DVM group
Superfici Ceramiche
ATLAS CONCORDE
Anno di realizzazione
2023

Il Palazzo Drechsler, icona del patrimonio architettonico della capitale ungherese, fu eretto tra il 1883 e il 1885 da Ödön Lechner e Gyula Pártos, rappresentando una pietra miliare nell’evoluzione verso il “liberty ungherese” ispirato al Neorinascimento francese. Lechner, pioniere dell’architettura magiara moderna, introdusse per la prima volta i motivi ceramici Zsolnay, che sarebbero diventati la sua firma distintiva. Situato strategicamente di fronte al Teatro dell’Opera, l’edificio, oggi Patrimonio dell’Umanità UNESCO, ha attraversato un secolo di trasformazioni: inizialmente era un complesso residenziale del Fondo pensioni delle Ferrovie MÁV, divenne in seguito un celebre caffè frequentato da giganti culturali, poi prestigiosa Accademia di Balletto di Stato ungherese (1951-2002), prima di un ventennio di abbandono che ne ha minacciato l’esistenza. La sfida titanica del restauro conservativo, dal valore di 40 milioni di euro, orchestrata dagli architetti magiari Bánáti-Hartvig e, per l’interior design, dallo studio londinese Bowler James Brindley per QPR Properties Qatar, ha trasformato l’edificio in 106 camere e 45 suite di lusso attraverso soluzioni architettoniche precise e mirate: una copertura in vetro per il cortile interno, una membrana tensionata iperbolico-parabolica che dialoga armoniosamente con l’architettura lechneriana e un inedito quinto piano nel sottotetto con lucernari triangolari ispirati ai motivi ceramici Zsolnay che Lechner avrebbe poi utilizzato.

I prodotti ceramici di Atlas Concorde, certificati ISO 9001, ISO 14001 e ISO 17889-1, costituiscono il cuore estetico e funzionale del progetto, apportando bellezza e sostenibilità ambientale; inoltre, le loro Dichiarazioni Ambientali di Prodotto (EPD) ne attestano il ridotto impatto ambientale lungo l’intero ciclo di vita, contribuendo così all’ottenimento di certificazioni come LEED, BREEAM e DGNB. I 7.500 m² di ceramica non sono semplici rivestimenti, bensì vere e proprie opere d’arte applicate che trasformano ogni ambiente in un teatro di emozioni, conferendo al progetto d’interior non solo bellezza, ma anche responsabilità ambientale. Nei bagni delle 151 camere, le collezioni Marvel Dream e Marvel Shine diventano protagoniste di una narrazione visiva che celebra la tradizione marmorea italiana attraverso l’innovazione del gres porcellanato. Marvel Dream Black Atlantis, un nero profondo con venature luminose e un effetto marmo contemporaneo, crea pattern a scacchiera di straordinaria bellezza, dove ogni piastrella diventa un frammento di poesia visiva. Il contrasto con Marvel Shine Statuario Supremo – un bianco purissimo con delicate venature grigie – genera effetti ottici che trasformano gli spazi in infinite gallerie di riflessi. La tecnologia del gres porcellanato italiano reinterpreta e supera i limiti funzionali della tradizione marmorea. Nel ristorante Nightingale by Beefbar, Marvel Shine Statuario Supremo diventa un tappeto di luce che esalta la cucina asiatica fusion, garantendo elevati standard igienici senza compromettere l’estetica. Le superfici ceramiche creano così una continuità visiva tra ambienti storici e aggiunte contemporanee, dimostrando la versatilità progettuale del made in Italy. Il concept di Bowler James Brindley simbolicamente unisce Buda e Pest con reti metalliche dorate e una palette ispirata alle icone ungheresi: il glamour di Zsa Zsa Gabor, le illusioni di Houdini e la grazia del balletto. Il successo del W Budapest Hotel, gestito da Marriott International e coronato dal primo posto FIABCI 2025, dimostra che lo stile della ceramica italiana può diventare custode della bellezza architettonica europea, creando ponti tra tradizione e futuro.

Superfici Ceramiche
Atlas Concorde
grès porcellanato
Marvel Pro
Statuario Supremo
120x120 cm - 9 mm
Certificazioni
ISO 9001, ISO 14001, ISO 17889-1, EPD

grès porcellanato
Marvel Dream
Black Atlantis
60x120 cm - 9 mm
Certificazioni
ISO 9001, ISO 14001, ISO 17889-1, EPD

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