CERAMICHE PIEMME: FATTURATO IN CRESCITA E NUOVI INVESTIMENTI HI-TECH

Ceramiche Piemme chiude un bilancio 2021 che si attesta sugli 80 milioni di euro, con una crescita del 12% sull’anno precedente e un Ebitda del 12,76%, pari a 10,3 mio.
Un risultato su cui pesa un export dell’87%, con Francia e USA come primi mercati stranieri, seguiti dalla Germania. L’utile netto supera gli 1,5 Mio di euro, mentre l’indebitamento finanziario cala del 18,3% rispetto al 2020.

“Siamo soddisfatti dei risultati conseguiti perché dimostrano la bontà del percorso intrapreso in questi anni e ci stimolano a proseguire il nostro impegno, con grande pragmatismo” spiega l’amministratore delegato Sergio Bondavalli. “Il 2022 è un anno complesso, caratterizzato dall’aumento dei costi di energia e materie prime, queste ultime purtroppo sempre più difficili da reperire, ma stiamo già individuando alcune soluzioni al problema”.

L’azienda coglie i frutti del nuovo piano industriale che nel quinquennio 2021/2025 prevede diversi investimenti, dall’innovazione di processo e di prodotto al potenziamento della rete commerciale. A metà del 2021, ad esempio, è nata Ceramiche Piemme USA, branch americana con sede a New York e polo logistico a Chicago.
Queste azioni hanno già iniziato a produrre un significativo contenimento dei costi, generando economie di scala in grado di riverberarsi positivamente sul bilancio.
Sul fronte delle materie prime, malgrado la crisi degli ultimi mesi, Ceramiche Piemme ha mantenuto i livelli di produzione pianificati. In questo caso, la ricerca di nuovi fornitori è stata affiancata dal potenziamento delle attività di R&D sul prodotto.

“La capacità di innovare continuamente prodotti e processi è un fattore chiave per il successo della nostra azienda. E se parliamo di materie prime, una delle strade per uscire dalla crisi passa anche, letteralmente, dalla ricetta degli impasti ceramici e da un bilanciamento diverso dei materiali che adesso sono così difficili da reperire, per trovare nuove soluzioni tecnologiche al problema. Continueremo dunque a investire in questo senso” conclude Bondavalli.

www.ceramichepiemme.it