I materiali della ceramica, tra colori e realtà virtuale | di Andrea Serri

Protagonista, il prodotto. Al pari delle sue innumerevoli declinazioni cromatiche e della capacità di essere rappresentato, in modo virtuale, in tutti gli ambienti nei quali questo è inserito. È proprio questo uno dei follow up più interessanti di Cersaie, il Salone internazionale della ceramica per l’architettura e dell’arredobagno che si è chiuso a settembre con oltre 112.000 presenze, in grado di caratterizzare l’impiego del prodotto ceramico nelle sue molteplici destinazioni d’uso.

Lo sviluppo dei prodotti ha oggi raggiunto vette inimmaginabili anche solo pochi anni fa. La grande attenzione posta a ricercare sempre nuove soluzioni, disarticolando e ricomponendo ogni singolo fattore in grado di caratterizzare l’industrial design del prodotto, ha portato l’industria ceramica italiana ad espandere, ancora di più, le declinazioni della propria offerta di prodotti. Lungo questo percorso, il ritorno del cromatismo e del colore ha consentito di recuperare spazi di manovra – da un lato – e di consolidare il proprio ruolo di complemento per il design degli interni, dall’altro.

Oggi la fabbrica ceramica 4.0 è in grado di declinare al meglio le soluzioni del prodotto, anche sul versante cromatico, arrivando in alcuni casi – laddove la fornitura assume dimensioni significative – anche a poter ottenere la pianificazione di un lotto di produzione per quella specifica richiesta. Una soluzione che ha il pregio di poter caratterizzare, in modo esclusivo, l’ambiente nel quale il materiale viene posato, con evidenti e chiari benefici di brand identity nel caso di edifici non residenziali.

Fattore di ulteriore novità sono le applicazioni della realtà aumentata nel campo del mondo delle costruzioni. Attraverso appositi software è possibile vivere un’esperienza virtuale di utilizzo dei materiali ceramici all’interno dell’edificio, con la possibilità di applicare tutti i prodotti a catalogo, ottenendo il massimo coinvolgimento emotivo e razionale da parte del committente e la miglior scelta, in termini di consapevolezza. Siamo agli albori nell’utilizzo di questa tecnologia, ma le prospettive appaio di grande potenzialità ed interesse.

 

Dicembre 2019