Agli inizi di una nuova ripartenza, diversa rispetto al passato | di Andrea Serri

Questa primavera 2021, tradizionale momento iniziale di una nuova ripartenza, si preannuncia diversa da quelle che si sono fino ad ora succedute. La straordinarietà del periodo che stiamo vivendo delinea percorsi nuovi in tutti i contesti, in molti casi con caratteristiche strutturali che interessano anche il mondo dell’architettura e delle costruzioni e che vede piastrelle, ceramica sanitaria e laterizi italiani svolgere un ruolo da protagonista.

È cambiata la percezione ed il modo di vivere la casa. Mai nella storia recente, causa i prolungati lockdown ed il coprifuoco serale, le persone di tutto il mondo hanno vissuto per tante ore al giorno e per tanti mesi rinchiuse tra le quattro mura domestiche. È cresciuta l’importanza percepita degli spazi aperti – siano questi balconi o aree cortilive –, soprattutto nelle abitazioni di città. È aumentata la sensibilità verso la sanificazione degli spazi da vivere, come risposta alla indispensabile salubrità degli ambienti – importante corollario al concetto di ‘Qualità dell’Abitare’, che sta salendo nella scala dei valori in tutto il mondo.

La fuga dalla pandemia porta verso un concetto di salubrità più grande della semplice igiene, riconducibile al più ampio concetto di sostenibilità – ambientale, ma anche sociale -. L’interconnessione a livello mondiale dei fenomeni rafforza la consapevolezza delle interrelazioni nei comportamenti: al sempre presente e confermato IO si consolida la dimensione del NOI. Inoltre, la consapevole limitatezza delle risorse naturali porta ad una attenzione crescente all’uso dei prodotti, alla verifica della loro inerzia ed assenza di nocività, alla loro durevolezza e riciclabilità – tutte caratteristiche che appartengono da sempre alla ceramica.

In tutto questo la progettazione architettonica è chiamata ad un ruolo di primo piano: di reinterpretazione delle nuove esigenze rispetto ai molteplici ambiti del costruito; di scelta dei materiali per innalzare la qualità indoor e, con essa, la salubrità; di continua ricerca del bello e funzionale, perché l’estetica continuerà ad avere un peso fondamentale. In tutto questo, la presenza di incentivi fiscali alle riqualificazioni in ambito residenziale, – in Italia Superbonus ma anche Bonus Facciate; in altre nazioni interventi simili – rappresentano un combustibile potente per accelerare il processo di trasformazione residenziale ed urbanistica. Sempre più nel segno della ceramica italiana, grazie alle proprie caratteristiche intrinseche, alla sostenibilità, alle potenzialmente infinite destinazioni d’uso.

 

Aprile 2021