“Volevamo che il design andasse oltre il tradizionale concetto di shopping mall per dare vita a un luogo di aggregazione: la nostra ambizione era progettare una destinazione vivace e contemporanea, profondamente legata al suo contesto, sia dal punto di vista culturale sia ambientale”. Con queste parole l’architetto Junkyeu Song, principal dello studio internazionale Laguarda.Low Architects, con base a New York, riassume l’idea-guida del progetto del Prishtina Mall, il più grande centro commerciale mai realizzato in Kosovo.

A una manciata di chilometri dalla capitale Pristina, posto strategicamente al centro dello snodo autostradale che collega i più importanti Paesi dell’Europa sud-orientale, il nuovo complesso diventa l’occasione per ripensare in chiave nuova (e più sostenibile) un maxi spazio di vendita.

Il mall, infatti, non è solo un luogo di shopping, ma un polo di intrattenimento per l’intera regione dei Balcani: ai brand della moda e del design internazionali si affiancano luoghi di svago, come cinema, aree gioco per i bambini, ristoranti, bar, spazi per concerti e performance, terrazze e aree open-air.

Ma soprattutto il Prishtina Mall offre una nuova idea di architettura.

“Per il nostro studio ogni progetto è un’opportunità unica, irripetibile, perché ogni volta è il contesto, che ci guida”, spiega Junkyeu Song. “Anche qui abbiamo tratto ispirazione dal territorio e dal suo specifico carattere locale, sia dal punto di vista culturale sia sociale. L’idea è stata quella di progettare un ambiente accogliente e stimolante, che riflettesse la crescita dinamica della città di Pristina e le aspirazioni della sua comunità”.

Sviluppato su tre livelli, il Prishtina Mall presenta una struttura aperta e ariosa: piazze interne si alternano ad ampi viali di collegamento e a teatrali balconate, creando spazi dinamici, pieni di luce naturale, grazie a una permeabilità visiva che percorre l’intera architettura. Vetrate continue rivestono le facciate, disegnate da leggeri telai lignei, che alleggeriscono l’imponente volume, creando un collegamento diretto fra interno ed esterno.

Anche i materiali giocano un ruolo importantissimo. “Ci siamo ispirati alla natura per le scelte materiche del nostro progetto: la palette cromatica combina pietra, legno e ceramica, offrendo una qualità visiva e tattile ben stratificata, capace di trasmettere calore”. In particolare, la scelta del gres porcellanato di Cotto d’Este si è rivelata vincente nell’ampia hall dell’ingresso, negli spazi di ritrovo, nelle aree di collegamento e in quelle della ristorazione. “Insomma in tutte quelle quelle zone”, spiega il progettista, “caratterizzate da un intenso passaggio dove si richiede grande resistenza al calpestio, senza sacrificare la qualità del design”.

La collezione Blend Stone di Cotto d’Este, in grès porcellanato effetto pietra, scelta nell’esclusivo spessore 14 mm e declinata nei formati cm 30×60 cm e cm 60×120, si è rivelata in linea con le esigenze progettuali dello studio americano. Amalgamando trame minerali di rara bellezza per tutto lo spessore della lastra ceramica, supera l’idea di verosimiglianza creando una nuova materia.

La palette cromatica, composta da “delicate tonalità, ha consentito al rivestimento ceramico di integrarsi perfettamente con gli altri materiali del progetto e con gli elementi paesaggistici, rafforzando così il tema di portare l’esterno nel cuore del centro commerciale”, sottolinea Junkyeu Song.

“Siamo rimasti particolarmente soddisfatti del modo in cui la pavimentazione in ceramica ha unificato le diverse zone del centro commerciale in un insieme sempre coerente. Le superfici in gres porcellanato di grande formato di Cotto d’Este, con le loro calde venature e la profondità tonale, hanno creato un filo conduttore visivo continuo e piacevole dagli spazi esterni a quelli interni”, sottolinea il progettista. Venature e inclusioni di colore si sono integrate perfettamente con l’architettura degli spazi, donando al mall una continuità visiva che unisce gusto e funzionalità.

“Ma soprattutto le loro qualità tecniche hanno garantito una qualità estetica destinata a durare nel tempo”, offrendo una superficie sicura e confortevole per le migliaia di persone che visiteranno il Prishtina Mall”. Che si è già guadagnato il titolo di miglior ‘Shopping Center of the Year’ da parte del pubblico in occasione dell’Archello Award 2024.