(Dicembre 2025) | Si è tenuto il 4 dicembre scorso, presso il centro congressi Stella Polare di FieraMilano Rho, il 26° Convegno Nazionale di ANGAISA dal titolo “Riqualificare per crescere”. Nell’occasione sono stati presentati i risultati di uno studio realizzato da Nomisma e commissionato da ANGAISA dal quale emerge che la filiera dell’idrotermosanitario e dell’impiantistica vale complessivamente 43 miliardi di euro, con 23.762 imprese attive tra produttori, distributori, installatori e studi tecnici.
In Italia, l’abitazione continua ad essere considerata una priorità e un investimento a lungo termine; gli italiani si mostrano estremamente attenti nel proteggere nel tempo il valore dell’abitazione di proprietà e nel 47% dei casi dichiarano di avere in programma di attuare interventi e investimenti nei prossimi 12 mesi, mentre 2 italiani su 3 guardano alla ristrutturazione come a un progetto da mettere in campo nei prossimi due o tre anni.
Nel complesso, gli italiani non puntano a rivoluzionare la casa, ma vogliono migliorare subito gli ambienti che fanno la differenza nel quotidiano: il 45% degli intervistati si è dichiarato interessato a intervenire primariamente sui bagni, il 40% sugli spazi esterni e le facciate, il 35% su cucina e/o sala da pranzo, il 30% su zona giorno e living, il 21% sulla zona notte. Arredi (con il 55%), infissi e pavimenti e rivestimenti (entrambi con il 51%) guidano la classifica, seguiti dagli interventi strutturali che migliorano comfort ed efficienza energetica.
Il Convegno è stato preceduto, il 3 dicembre, dal workshop “Rigenerare il design: sostenibilità come linguaggio progettuale”, che si è tenuto presso Hub Lombardini 22 a Milano e al quale ha partecipato, tra gli altri, il presidente di Confindustria Ceramica Augusto Ciarrocchi.
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