Progetti

Sede Royal Dutch Gazelle - Dieren (Olanda) - Dieren (Olanda)

Valorizzazione del passato e orientamento al futuro

Un importante intervento di recupero architettonico che ha sapientemente coniugato il moderno con l'antico, in un dialogo dinamico tra materiali tradizionali e contemporanei, tecniche costruttive classiche ed elementi all'avanguardia
Autore
Livio Salvadori
Progetto
Bronsvoort Blaak Architecten
Interior Designer
Anton Bronsvoort e Henk Geert Blaak (project leader)
Superfici Ceramiche
REFIN
Distributore
Kerastone
Anno di realizzazione
2015

La sede della Royal Dutch Gazelle, storico marchio olandese leader nella fabbricazione di biciclette, a Dieren, in Olanda, è stata oggetto di un importante intervento di recupero architettonico curato dallo studio Bronsvoort Blaak Architects, che ha sapientemente sviluppato il progetto coniugando il patrimonio delle preesistenze e delle origini aziendali con le necessità produttive e organizzative contemporanee, creando un luogo in cui passato e futuro si integrano.
L’avventura industriale di questa fabbrica inizia ai primi del ‘900 in quello che oggi viene identificato come l’ex-colorificio, un fabbricato risalente al 1860, dichiarato monumento nazionale, che è stato nel tempo più volte ristrutturato e ampliato con la realizzazione di nuove costruzioni collegate al nucleo originario.
La nuova sede si presenta oggi come un articolato complesso di edifici connessi da elementi di collegamento ai vari livelli, aree comuni, zone condivise e pareti vetrate che mettono costantemente in relazione tra loro ambienti di lavoro e spazi collettivi, processi produttivi e momenti di vita sociale. Reparti di produzione e assemblaggio, uffici, sala riunioni, ristorante aziendale, zone relax… ogni spazio, ogni funzione, ogni attività sono parti di un unico organismo, dove il progetto architettonico diventa l’elemento guida che integra il moderno con l’antico, in un dialogo dinamico tra materiali tradizionali e contemporanei, tecniche costruttive classiche ed elementi all’avanguardia, senza mai trascurare gli aspetti legati al comfort e alla sicurezza.
Logica conseguenza di questo processo di riqualificazione è stato il ripensamento e rinnovamento dei cicli di produzione. L’azienda infatti ha colto l’occasione per una più efficiente gestione di tutti i processi, grazie alla quale si è ottenuto un più efficace controllo degli stoccaggi fino all’eliminazione di una intera fase produttiva, tale per cui è ora possibile avere una nuova bicicletta in sole 48 ore. Lo sviluppo razionalizzato del progetto e l’organizzazione del cantiere, inoltre, hanno garantito il mantenimento della produzione anche durante i lavori di ristrutturazione.
Le ceramiche di Refin si sono inserite perfettamente in questa combinazione tra passato e futuro. Per le pavimentazioni interne – l’area ingresso della hall, l’area ristorante al ground floor, oltre che la scala e alcuni corridoi dei piani superiori – è stata utilizzata la collezione Pietre di Borgogna, che si riferisce alla pietra di origine calcarea dell’omonima regione francese. Realizzate in grès porcellanato formato 90×90 cm, colore Diamante (bianco), queste piastrelle presentano un aspetto materico, seppure di carattere lineare e pulito, dove le sfumature equilibrate e le venature naturali riportano in superficie anche delle tracce irregolari, studiate per evocare i residui fossili di conchiglie che solitamente contraddistinguono la pietra naturale, cui questa collezione si ispira.

Superfici Ceramiche
Refin, Pietre di Borgogna
grès porcellanato
Diamante
90x90cm

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