Uno Shopping Centre a misura d’uomo

È il caso del nuovo Sky Shopping Center a Riga in Lettonia, primo premio Grand Prix Casalgrande Padana, realizzato nel 2007. Il carattere distintivo del progetto, fortemente rappresentativo e significativo, è rappresentato dalle soluzioni pavimentali funzionali ma anche contraddistinte da interessanti scelte compositive.
Questo progetto di Arnis Kleinbergs dello Studio Arhis reinterpreta la tipologia del centro commerciale come luogo di aggregazione a misura d’uomo.
La progettazione di questo shopping mall, ad alto livello architettonico, ha permesso di realizzare un luogo gradevole, vivibile, divertente, umano, flessibile.
La tipologia del centro commerciale nasce, non a caso, negli Stati Uniti.
L’esigenza dei centri commerciali americani è quella del risparmio di tempo, dei facili collegamenti stradali con grandi parcheggi, dell’alimentazione nei fast food, della velocità degli acquisti.
Questo edificio è la dimostrazione di come, nel corso degli anni e per la nuova attenzione progettuale, i centri polifunzionali abbiano assunto nuovi caratteri distanti dall’iniziale processo di omologazione ai modelli americani, ampliando la propria funzionalità verso un ruolo “sociale”. Sono le nuove “piazze” che si inseriscono nei processi del territorio senza più necessariamente esibire codici figurativi scontati.
Per lo Sky Shopping Center è stata prestata grande attenzione alle proporzioni dell’edificio e alla qualità dei materiali impiegati. Non presenta gli elementi della “transitorietà”, ma quelli della “durata” e si confronta in modo significativo con il territorio dell’intorno. È evidente una particolare attenzione per la distribuzione dei percorsi dei flussi delle scale mobili, ma anche per l’organizzazione del verde, all’interno e all’esterno.
Le gallerie, le mall, sono pensate come vie cittadine commerciali illuminate sia dalla luce naturale, sapientemente filtrata, sia dalla luce artificiale ottimizzata dalla riflessione sulle superfici ceramiche in modo da risultare sempre adeguata alle caratteristiche climatiche di quest’area nordica lettone.
Il colore, in questo senso, gioca un ruolo d’eccezione come indicatore direzionale e nella definizione delle aree distributive interne: il rosso è dominante. Il leit motiv del pixel ricorre sia all’esterno che all’interno, alternando colori vivaci bilanciati da scale di grigi.
Questa originale composizione cromatica a “pixel” ricopre interamente la pavimentazione ceramica, ed è ottenuta con piastrelle di piccolo formato (30×30 cm) che combinano colori differenti dal rosa, all’azzurro, al giallo, dal nero al grigio della serie Marte, Unicolore di Casalgrande Padana. La stessa decorazione riveste la fascia superiore delle vetrine e le pareti tamponate, oltre a costituire l’elemento architettonico identificativo della facciata esterna. L’effetto è dinamico, tuttavia allo stesso tempo rassicurante poiché la grafica è estremamente controllata e coordinata.