Tappetti di gres come quadri fiamminghi

Pavimenti che ricordano i quadri fiamminghi, colori brillanti e geometrie ispirate ai dipinti dei pittori e agli artisti olandesi. E’ un viaggio tra citazioni architettoniche e suggestioni stilistiche uniche e originali quello alla scoperta delle sedi del Ministero degli Affari sociali e dell’Occupazione e del Ministero della Salute, Welfare e Sport a L’Aia.
I palazzi Helicon e Castalia conosciuti come “La Residenza” – 60.000 metri quadrati di superficie – sono opera degli architetti postmoderni Michael Graves, americano, e Sjoerd Soeters, olandese, e racchiudono, internamente ed esternamente, elementi caratteristici dell’architettura olandese e richiami a De Hoog, Berlage e Escher. Il progetto di ristrutturazione e la trasformazione in sede ministeriale delle due torri di uffici esistenti è stato curato da un team multidisciplinare: cepezed e Antea Group HofmanDujardin.
Dalla luminosa e accogliente hall di ingresso dell’Helicon e del Castalia, nuove scale portano ai primi cinque piani che ospitano varie tipologie di aree meeting e di lavoro e ristoranti. Gli uffici dei Ministri e dei loro staff sono al quinto piano, gli uffici amministrativi sono tra il sesto e il ventesimo piano. All’ultimo piano del Castalia è stato ricavato uno spazio condiviso per eventi, convegni e incontri con una spettacolare vista su L’Aia.
Lo studio di architettura HofmanDujardin, per gli interni della Residenza ha scoperto e reinterpretato il design di Berlage e l’arte di Vermeer attraverso i rivestimenti, disegnando letteralmente le superfici come fossero tele. Le piastrelle sono quelle di COEM – serie T.U- – e sono state utilizzate, giocando sui colori e sulla disposizione, per “dipingere” i pavimenti. Al primo piano, semi-pubblico, rappresentano l’architettura del palazzo.
“Il progetto della Residenza è veramente unico e speciale – spiega l’architetto Michiel Hofman -. Nell’edificio Castalia è stato riprodotto il tetto spiovente con una posa e tagli diagonali, mentre nell’Helicon è stato rappresentato il “ritmo” delle tre torri. Le stesse piastrelle colorate sono state posate in modi differenti così da conferire una diversità nella omogeneità cromatica, allo scopo di dare agli ospiti e a coloro che lavorano in questi grandi edifici la sensazione di orientarsi”.
Ispirati dal gusto dell’architetto Graves per i classici olandesi, i designer dello studio HofmanDujardin hanno riprodotto i temi di alcuni noti dipinti fiamminghi, tradizionali e moderni, con l’utilizzo di piastrelle rettangoli e triangolari. Ogni piano di uffici è caratterizzato da un diverso disegno ispirato ad un dipinto (30 in tutto). Per il Ministero della Salute, Welfare e Sport il tema dei dipinti selezionati è “salute e tempo libero”, per il Ministero degli Affari sociali e dell’Occupazione è “il lavoro”. I grandi tappeti di piastrelle (50X50cm) sono affiancati da tappeti su misura, colorati, che completano l’opera di rappresentazione: il risultato sono oltre 300 diverse dinamiche fantasie che caratterizzano uffici e aree comuni.