Sostenibilità funzionale

Il concept del nuovo Inspirience Centre della Miele è mix di tipologie funzionali tutte al servizio degli obiettivi che si è posta l’azienda nel commissionare questo edificio: vendere i propri prodotti ma anche informare e formare la clientela oltre che consentirgli di trascorrere una vera e propria esperienza legata ai valori del brand.
Ed è così che le diverse aree – dedicate alle lavabiancheria e lavastoviglie, aspirapolvere e stiratrici, macchine per il caffè e frigoriferi, piani cottura e forni – sono diventate delle “mise en scéne” delle funzionalità evolute degli elettrodomestici in esposizione. I touch screen che affiancano i diversi corner rendono consultabili le performance dei vari modelli e delle riproduzioni a grande scala, puntando l’attenzione sui prodotti di ultima generazione.
Per il settore cucina lo spazio espositivo si è evoluto per includere gli ambienti dove formare la clientela. I corsi, nei quali si succedono chef di fama, possono essere ospitati sia nell’area retail, organizzata come una vera e propria batteria di postazioni di lavoro, che nelle sale attrezzate. Non mancano il bar e il ristorante che, oltre ad essere di servizio alla clientela, vengono abitualmente utilizzati per le dimostrazioni di prodotto.
Un così ampio mix funzionale ha dato invece forma ad una edificio dalle linee estremamente semplici; il corpo centrale parallelepipedo e più alto, che ospita gli uffici, si affaccia su un ampio patio che si svolge attorno ad uno specchio d’acqua.
La continuità tra spazio interno ed esterno all’edificio è garantita da un’unica finitura; la pavimentazione è realizzata con piastrelle di gres porcellanato a doppia pressatura con una colorazione e una texture del tutto simile a quella della pietra naturale.
Questa naturalità delle superfici – degli uffici e di tutti gli spazi sia interni sia esterni – contrasta con l’interior design degli ambienti retail, dal look essenziale e total white, che consente di concentrarsi sul prodotto, sulle sue caratteristiche tecniche e sulla sua linea. Unici elementi extraordinari, gli spazi del ristorante e la reception che diventano dei punti di riferimento nella costellazione delle zone espositive.
Coerente con il concept di progetto, l’area degli elettrodomestici da cucina è organizzata come un set di showcooking. Gli spazi si svolgono attorno a raggruppamenti di isole che consentono di fare partecipare i clienti alle sessioni formative di preparazione dei cibi a cura di alcuni dei migliori chef internazionali. In questa area, funzionalità ed estetica trovano un mix equilibrato e rispondente all’idea di implementare agli spazi retail della capacità di generare esperienze interattive e di condivisione dei valori del brand aziendale. Ed è proprio in questa area che la scelta di una pavimentazione naturale – nell’aspetto ma anche per la sostenibilità dei processi di produzione – dimostra di saper rispondere all’esigenza di garantire elevate performance tecnologiche: resistenza alle macchie, all’usura e all’abrasione, alla scivolosità. Infatti, grazie alla tecnologia Double Pressed – ciclo della pressatura ripetuta per due fasi – la lavorazione Double Stone delle pavimentazioni, di Fiordo Industrie Ceramiche, riproduce in grès porcellanato la superficie della pietra naturale. L’applicazione a secco di polveri atomizzate colorate di gres porcellanato e le diverse miscele dell’impasto permettono di ottenere differenti effetti cromatici in massa, che riproducono le irregolarità naturali delle fiammature tipiche della pietra.
I colori naturali, il taglio vivo della pietra, il bisello irregolare confermano l’aspetto naturale della serie, valore non solo estetico ma anche tecnico-produttivo.