Natura per gioco

Il golf è un mistero. Più o meno come l’universo, il sistema solare, l’elettricità e l’ironia, ha affermato lo scrittore sportivo americano Paul William Gallico.
Praticato già dal XIII° Secolo, come ogni sport di grande tradizione porta con sé originalità e appropriatezza non solo negli attrezzi utilizzati per praticarlo, in primis le mitiche mazze e la minuscola pallina in gomma dura eletta a vera e propria icona, ma anche nel modo di vestire, che spesso e volentieri sconfina nel pittoresco.
Altro aspetto che lo rende affascinante è il luogo dove si pratica, generalmente inserito in contesti naturali e paesaggistici di grande pregio e coinvolgimento.
Non si sottrae a questa invariabile il Golf Club di Nantes, letteralmente immerso in un bosco di 56 ettari di cedri e conifere. Ideato e progettato dall’architetto inglese Frank Pennink, il campo da 18 buche, par 72 (numero di colpi previsto per completare il percorso), si sviluppa in una splendida cornice collinare, in perfetto equilibrio tra natura, tradizione e creatività.
Grazie a queste premesse rappresenta da oltre 46 anni un punto di riferimento non solo per gli amanti di questo sport, ma anche per chi desidera trascorrere momenti conviviali di relax o di lavoro in un’atmosfera raffinata e tranquilla.
Infatti, accanto al percorso, una serie di composti edifici di elegante understatement, ospitano la Club House. L’insieme è composto da una serie di padiglioni interamente rivestiti in listoni di legno naturale. Al loro interno, accanto all’accogliente reception, trovano spazio le aree dedicate alle attività sociali e sportive, oltre a una serie di sale meeting per incontri d’affari, una terrazza panoramica e un raffinato ristorante.
Nel quadro di una serie di interventi di ristrutturazione volti ad elevarne e attualizzarne l’immagine, un ruolo di primo piano è stato svolto dall’inserimento delle nuove superfici di pavimentazione di alcune aree indoor. L’obiettivo di assecondare l’immagine di naturalità che caratterizza l’insieme è stato implementato attraverso la scelta del gres porcellanato made in Italy prodotto da Ceramiche Caesar, materiale di ultima generazione, capace di coniugare le qualità estetiche a un elevato livello tecnologico e prestazionale. Requisiti fondamentali per soddisfare le esigenze di un ambiente dove il livello di finitura deve necessariamente conciliarsi con l’elevata resistenza all’usura e la facile manutenibilità richieste dagli ambienti collettivi in diretta continuità con gli spazi esterni.
In questo senso, la scelta si è indirizzata verso la serie Life, declinata nella variante Moro, nei formati di 20×120 e 30×120 cm, ideali per dare ampio respiro agli ambienti.
Life è un’interpretazione contemporanea del legno naturale, di cui richiama con assoluta veridicità dettagli e venature nella superficie in grès porcellanato. Viene proposta in 4 differenti formati tipici dei tradizionali listoni di parquet e in una gamma di 5 tonalità ispirate alle più apprezzate essenze lignee.