Progetti

Nuova area di imbarco E, Aeroporto Leonardo da Vinci - Fiumicino (Roma) - Roma

Innovazione in mobilità

La nuova area di imbarco E dell'aeroporto Leonardo da Vinci di Roma Fiumicino è stata l'area test per innovare gli spazi, i flussi di transito e le tecnologie di una parte strategica del più importante hub aeroportuale italiano
Autore
Donatella Bollani
Progetto
ADR Engineering
Superfici Ceramiche
COTTO D'ESTE
Anno di realizzazione
2016

La mobilità, anche quella portuale, è la partita sulla quale si giocherà lo sviluppo e l’economia dei territori a livello mondiale, anche quello del nostro Paese. In questo scenario, la nuova area di imbarco dell’aeroporto di Roma Fiumicino è un ottimo esempio di come si debba e si possa intervenire sulle infrastrutture esistenti preparandole ad un nuovo futuro.
La struttura già destinata ai voli internazionali (extra Schengen) accoglie oltre 5 milioni di passeggeri all’anno. La società di progettazione ADR Engineering è una struttura interna ad Aereoporti di Roma (Spea Engineering, Gruppo Atlantia), gestore degli aeroporti romani di Fiumicino e Ciampino, nonché il più grande operatore italiano ed il quinto in Europa per numero di viaggiatori. Il progetto di rinnovamento ha prestato grande attenzione ai flussi, stante la numerosità dei passeggeri, ma anche ai temi strutturali e di sostenibilità ambientale.
In particolare, gli spazi dell’area di imbarco, con una ampiezza di 90 mila metri quadrati, sono dotati di 22 nuovi gate, di cui 14 con finger – due sono per l’Airbus A380 con imbarco diretto all’upper deck – che permettono di accrescere ulteriormente la capacità dello scalo romano.
Il nuovo lucernario e le parti vetrate, oltre a testimoniare di un raffinato lavoro di carpenteria metallica, stante la resistenza termica delle superfici trasparenti, e il sistema di impianto che comprende i pavimenti radianti ad alto rendimento, consentono a questo nuovo corpo di fabbrica di avere un consumo coerente agli edifici NEZB, a Energia quasi Zero.
Per la realizzazione della sorprendete hall vetrata, su due piani, che accoglie gli spazi commerciali e della ristorazione, è stata posta una grande attenzione anche al progetto dei controsoffitti che, attraverso un disegno architettonico di forte impatto, realizzato mediante lamine di acciaio accoppiate a pannelli fonoassorbenti, garantisce un buon livello di comfort acustico, assolutamente inusuale per spazi aperti di così grandi dimensioni. Per le pavimentazioni delle zone centrali, accesso ai gate e alla cosiddetta piazza commerciale del Made In Italy, posta al centro dell’aerea di imbarco, Cotto d’Este ha fornito le piastrelle in gres porcellanato Ardenne Sablé, della collezione Cluny (che declina la superficie intensamente minerale tipica della pietra di Borgogna nel color magnolia), e Travertino Silk, della collezione Exedra di Cotto d’Este. Entrambi in gres porcellanato spessorato 14 mm e in formati custom-made. Cluny, in particolare, ripropone il fascino naturale di una pietra storicamente di grande successo: superfici di grande formato (60×120 cm) sempre planari, belle, resistenti e antibatteriche (linea Protect) grazie alla tecnologia integrata Microban®. Uno scudo antibatterico incorporato nel prodotto ceramico, che elimina fino al 99,9% dei batteri dalla superficie. Il risultato è una superficie costantemente protetta, con alte prestazioni igieniche, inalterabile da usura e dalle condizioni climatiche.
Non da ultima, l’importanza del cuore tecnologico del terminal, che oltre al sistema di impianto, ne fa un benchamark internazionale: il nuovo sistema di smistamento bagagli. Realizzato da Leonardo sulla base di una tecnologia in fase di sviluppo dal 1996, è un impianto all’avanguardia che ha già superato la fase di test di circa un anno e sta confermando le alte performance attese in termini di efficienza e di flessibilità.

Superfici Ceramiche
Cotto d'Este, Cluny - Exedra
grès porcellanato
Travertino Nat, Ardenne Sablé
30x60, 60x120 cm

Richiedi info progetto >