Progetti

Baite di montagna - Bellamonte (TN) - Bellamonte (TN)

Eco-metafisica del maso

VAL DI FIEMME (TN), NELLO SKYLINE DELLE CIME DOLOMITICHE UN GRUPPO DI NUOVE BAITE ELABORATE ATTRAVERSO COLTE CITAZIONI E LA MILLENARIA ARCHITETTURA DEL TERRITORIO
Autore
Carlo Paganelli
Progetto
Cristina Dellasega
Superfici Ceramiche
CERAMICA SANT'AGOSTINO
Anno di realizzazione
2011

Accettare i vincoli del genius loci e nello stesso tempo non subirne il fascino e i limiti, ma sfruttare l’occasione per un ulteriore stimolo a entrare con maggiore convinzione nel cuore di un progetto di non facile soluzione. Occorre, infatti, confrontarsi con problemi legati alla forza iconica di un contesto che tende spesso a prevalere, determinando alcune interferenze laddove i diversi piani del linguaggio e delle scelte tecniche potrebbero non trovare equilibrio nella sintesi tra forma e contenuto. Ciò determinerebbe la differenza tra l’opera di architettura e le costruzioni di edilizia corrente. Sostanzialmente tre sono le direzioni progettuali intraprese da Cristina Dellasega, che ha scelto un percorso puntando sull’orchestrazione fra elementi che, seppure eterogenei, hanno determinato un risultato di limpida modernità grazie a una brillante opera di matrice fusion. Nello “spartito” si riconoscono elementi come la tecnologia costruttiva del sistema CasaClima, un collaudato metodo specifico per la salvaguardia dell’ambiente e per il risparmio energetico; la rielaborazione in chiave contemporanea della millenaria tradizione architettonica del maso e del tabià della Val di Fiemme. Il tutto stemperato nelle enigmatiche atmosfere presenti nell’opera di un grande maestro dell’arte del Novecento. Insomma, un’operazione colta attraverso un’immersione nell’humus dove sono cresciuti i pittori metafisici. Il progetto delle baite è un particolare omaggio a Carlo Carrà: impossibile non cogliere nella configurazione della baita con finestre-nicchia ritagliate nel forte spessore del muro (come suggeriscono i protocolli tecnici di CasaClima nel caso degli intonaci a cappotto) una chiara allusione ai paesaggi rarefatti di Carrà, dove le case sono volumi elementari come la baita rivestita con intonaco.
Il nuovo complesso sorge in Trentino, in località Bellamonte, su un altopiano esposto al miglior soleggiamento, quasi all’interno del Parco Naturale di Paneveggio e a pochissima distanza dai passi dolomitici del Rolle e del Valles.
La “Baita L’Or”, ristrutturazione di un complesso edilizio, dispone di tre appartamenti arredati con misurata eleganza, come tradizione nella Val di Fiemme.
Le “Baite Aurora”, realizzate secondo i più recenti criteri di risparmio energetico, sono formate da quattro corpi edilizi uniti in un unico aggregato abitativo, per un totale di otto appartamenti.
L’ambiente bagno è arredato unendo sapientemente modernità e tradizione: il risultato presenta una serie di soluzioni improntate al massimo di funzionalità distributiva. La scelta di sanitari attuali allude all’essenzialità degli ambienti di montagna, il loro inserimento in un arredo essenziale ma con una precisa identità che preserva l’originario spirito del luogo rendendo il tutto allineato alle più recenti innovazioni in materia di linguaggio e stili di vita. Un intervento di pregio anche grazie all’impiego della collezione Natural Trend, prodotta da Ceramica Sant’Agostino, realizzata nello spazio bagno.

Superfici Ceramiche
Ceramica Sant'Agostino, serie Natural Trend
grès porcellanato
Fossil
60x60 cm

Sanitari
GSI Ceramica
Collezioni Panorama e Losanga (lavabi) e Traccia (vasca)

Richiedi info progetto >